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Sciopero Nazionale dei Treni: Alta Adesione tra le Rimostranze

In ECONOMIA
Gennaio 26, 2025

In quest’ultima giornata di intensa mobilitazione che vedrà la sua conclusione alle 21 di stasera, lo sciopero del personale ferroviario sta registrando un’eccezionale partecipazione. Contrariamente alle azioni di contrapposizione attuate da molte aziende, prime tra tutte Trenitalia, che hanno tentato senza successo di sminuire l’efficacia dello sciopero, l’adesione dei lavoratori è in notevole aumento. Le notizie correnti rivelano un panorama di ritardi e cancellazioni che interessano l’intero territorio nazionale, da nord a sud, testimoniando l’estensiva solidarietà di categoria verso le richieste sindacali.

Il sindacato Cub Trasporti, insieme ad altre organizzazioni di base, è il promotore di questa azione di protesta che mira a cambiamenti tangibili nel settore ferroviario. L’esito definitivo di oggi sarà la chiave di volta per comprendere la reale portata dello sciopero, ma i dati attuali confermano già un’ampia accoglienza e partecipazione.

Tra le principali rivendicazioni portate avanti si annoverano la richiesta di una decurtazione dell’orario di lavoro e una migliore organizzazione degli stessi che ponga fine a turni spesso proibitivi e pregiudizievoli per la salute e la sicurezza sia dei lavoratori che dei passeggeri. Essenziale, inoltre, si rivela la lotta per un adeguamento salariale che attende risposte da quasi due decenni, una qualità di servizio potenziata anche sulle tratte regionali e locali, una netta opposizione alle politiche di esternalizzazione responsabili di numerosi incidenti, nonché un rifiuto delle logiche di liberalizzazione che troppo spesso hanno messo in secondo piano la sicurezza e il benessere dell’utenza e del personale.

L’impatto dello sciopero sul quotidiano dei passeggeri non può essere sottovalutato. Cittadini di vari comuni hanno dovuto ricorrere a mezzi alternativi per i loro spostamenti usuali, spesso trovandosi impreparati di fronte all’alta incidenza di cancellazioni e variazioni di orario. Tuttavia, nonostante le difficoltà immediate, molti esprimono comprensione e supporto per le richieste dei lavoratori, riconoscendo la necessità di un miglioramento delle condizioni lavorative e di sicurezza nel settore ferroviario.

È evidente, dunque, come lo sciopero non sia solo un’espressione di malcontento, ma un appello critico all’establishment ferroviario e alle istituzioni governative affinché rispondano concretamente alle necessità di chi opera quotidianamente sui binari. Gli occhi sono ora puntati sulle azioni che seguiteranno questa giornata di protesta, con la speranza che porti a un dialogo costruttivo e a soluzioni efficaci che garantiscono un futuro più sicuro e equo per tutti gli attori coinvolti.