La modernizzazione digitale della pubblica amministrazione in Italia ha fatto un significativo salto in avanti. Un totale di 1.921 comuni si sono infatti adeguati al Servizio Notifiche Digitali (SEND), una piattaforma pensata per facilitare la comunicazione tra enti e cittadini. Il traguardo raggiunto va ben oltre l’obiettivo settato dall’Unione Europea per dicembre 2023 nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), che prevedeva l’adesione di almeno 800 enti.
Grazie ai sostegni finanziari offerti dal Pnrr, SEND è riuscito a imporsi come un fondamentale strumento per la semplificazione dei rapporti tra la pubblica amministrazione e i cittadini, incentivando la transizione ad un modello di governance più snello ed efficiente. “Questa piattaforma dimostra che semplificare i rapporti con la p.a è un obiettivo non solo possibile ma essenziale e fortemente voluto da questo governo,” ha dichiarato Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega all’innovazione tecnologica.
Il sistema SEND permette agli enti pubblici di inviare notifiche e documenti in maniera digitale, garantendo così una riduzione dei tempi e costi precedentemente associati alle notifiche cartacee. Ciò comporta non solo un notevole risparmio per le casse dello stato grazie all’eliminazione di spese postali e materiali, ma anche un impatto ambientale ridotto.
L’implementazione di questo servizio si inserisce in un contesto più ampio di digitalizzazione e modernizzazione degli apparati pubblici. La strategia italiana segue un percorso comune europeo volto alla digitalizzazione, come parte integrante del maggior piano di stimolo economico lanciato dall’Unione per rispondere alle sfide del dopoguerra pandemico.
Con questo traguardo, l’Italia si posiziona all’avanguardia nel processo di trasformazione digitale del settore pubblico e mostra un’efficace adesione agli obiettivi del Pnrr, sottolineando l’importanza di una pubblica amministrazione capace di adeguarsi alle esigenze contemporanee di velocità, efficienza e sostenibilità.
La sfida che ora si prospetta è quella di garantire una diffusione omogenea delle nuove tecnologie su tutto il territorio nazionale, per non lasciare indietro nessun cittadino e permettere a tutti di beneficiare delle nuove opportunità offerte dalla digitalizzazione dei servizi pubblici. L’attesa è ora per gli ulteriori sviluppi che il Pnrr porterà nel futuro immediato e per le innovazioni che continueranno a trasformare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione in Italia.
