L’uomo, affiliato al clan dei Casalesi – fazione Schiavone, è stato rintracciato e associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove sconterà la pena residua.
I sanitari del 118, nel frattempo allertati, hanno prestato le prime cure, accompagnando uno dei due bagnanti presso il pronto soccorso di Pinetagrande.
“È importante valorizzare i prodotti garantendo qualità e controlli attraverso filiere istituzionali, oltre a promuovere politiche di sostegno finanziario alle piccole imprese”.
In un contesto in cui la gestione della sanità è al centro del dibattito politico campano, la scelta di affidare un ruolo chiave a una professionista irpina può diventare occasione di rilancio per l’intero territorio.