Nella giornata odierna i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica. Il provvedimento rappresenta un aggravamento della precedente misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, a cui l’uomo era sottoposto in seguito a un arresto in flagranza avvenuto nella prima metà di ottobre. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’indagato era stato fermato dopo un’aggressione avvenuta all’interno dell’Ospedale di Comunità di San Bartolomeo in Galdo, dove avrebbe colpito un carabiniere fuori servizio e una dipendente del Distretto Sanitario “Alto Sannio Fortore”. Nel corso dell’intervento, i militari avevano sequestrato una cesoia e un coltello che l’uomo deteneva con sé. Nei giorni successivi, durante il periodo in cui era obbligato a presentarsi regolarmente alla Polizia Giudiziaria, sarebbero stati accertati ulteriori comportamenti minacciosi e offensivi nei confronti di persone presenti sia nel Municipio che nell’Ospedale di Comunità del paese. Tali violazioni ripetute hanno portato la Procura a richiedere un inasprimento della misura cautelare, poi accolto dal giudice per le indagini preliminari. Il provvedimento di oggi è stato eseguito dai Carabinieri che hanno tradotto l’uomo presso il carcere competente. Si precisa che la misura è stata adottata nell’ambito delle indagini preliminari, e che l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva, come previsto dall’articolo 27 della Costituzione.
di Marco Iandolo

