
“Non sono, né sono mai stato, in alcun modo interessato a ipotesi di candidatura a presidente della Regione Campania”. Con queste parole Giosy Romano, ex sindaco di Brusciano e ex presidente dell’Asi di Napoli, ha messo fine alle voci che lo indicavano come possibile candidato civico del centrodestra nella corsa per Palazzo Santa Lucia. L’uscita di scena di Romano arriva alla vigilia di un vertice cruciale della coalizione, previsto nelle prossime ore – con ogni probabilità domani – e destinato a definire le candidature nelle tre regioni chiamate al voto nel 2025: Puglia, Campania e Veneto. Secondo quanto trapela, la Campania sarebbe stata “riservata” a Fratelli d’Italia. In questo scenario il nome più forte sul tavolo è quello di Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri e già presidente della Provincia di Salerno, che nelle scorse settimane non ha nascosto la propria disponibilità: “Sono il candidato di Fratelli d’Italia – ha dichiarato – ma sarà il centrodestra a decidere”. La partita resta tuttavia aperta. In ambienti di Forza Italia e Lega non è mai tramontata l’ipotesi di un candidato civico capace di allargare i confini della coalizione, e in questo senso il nome di Romano era circolato con insistenza, insieme a quello di Matteo Lorito, rettore dell’Università Federico II. La scelta definitiva dovrà tenere conto degli equilibri nazionali e del bilanciamento tra le forze del centrodestra. L’orientamento di FdI, però, sembra chiaro: puntare su un profilo politico di peso come Cirielli per provare a contendere la Campania al governatore uscente Vincenzo De Luca, che ha già annunciato l’intenzione di ricandidarsi. Nelle prossime ore il quadro sarà più nitido. Quel che è certo, per ora, è che Giosy Romano ha deciso di sfilarsi dalla corsa.
di Marco Iandolo
