
Nella serata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Apice, in provincia di Benevento, in collaborazione con i colleghi della Stazione di San Giorgio del Sannio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 19enne del posto, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, dopo aver danneggiato la recinzione metallica di un terreno agricolo di proprietà di un 26enne, anch’egli residente ad Apice, si era introdotto nella proprietà privata per asportare diversi pali in ferro e un telaio metallico lì accantonati. Determinante si è rivelata la tempestiva segnalazione di alcuni vicini, che, insospettiti dai movimenti del ragazzo, hanno contattato il numero di emergenza 112. L’intervento immediato delle pattuglie ha permesso di sorprendere il giovane mentre tentava di caricare la refurtiva su un’autovettura. All’interno del veicolo sono stati rinvenuti anche arnesi da scasso e guanti da lavoro, chiari indizi dell’intento criminoso. Il materiale recuperato, insieme agli strumenti utilizzati per il furto, è stato posto sotto sequestro. Dopo le formalità di rito, il 19enne è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, prontamente informata dai militari della Stazione di Apice. L’episodio conferma ancora una volta la costante presenza dell’Arma dei Carabinieri sul territorio e la capacità di risposta tempestiva ed efficace in situazioni di emergenza. Un intervento sinergico e coordinato che testimonia l’attenzione quotidiana rivolta alla sicurezza delle comunità locali.
di Marco Iandolo
