Serata partecipata e ricca di contenuti quella che si è tenuta a Villa Kristall di Ariano Irpino, dove si è svolta la presentazione dei candidati del movimento “Noi di Centro – Noi Sud” in vista delle elezioni regionali della Campania, in programma il 23 e 24 novembre prossimi. Ad aprire i lavori è stato Pasquale Giuditta, che ha introdotto gli interventi di Pasquale Scrima, Raffaele Cipriano e Carlo Iannace, i quali hanno sottolineato il valore del progetto politico guidato da Clemente Mastella, fondato su competenza amministrativa, impegno civico e radicamento territoriale. Nel corso della serata sono stati presentati i candidati Guerino Gazzella, Gino Iannace, Angelia Grella e Annunziata Napolitano, che hanno illustrato i punti cardine del programma elettorale del movimento. Tra le priorità indicate: la valorizzazione delle aree interne, il sostegno alle imprese locali, l’attenzione ai servizi pubblici essenziali e la promozione di politiche di coesione territoriale. In particolare, Guerino Gazzella ha approfondito alcuni temi di rilievo per la comunità arianese e irpina, come la necessità di riportare Ariano Irpino tra le comunità montane, l’istituzione di una conferenza di servizi dedicata alle aree interne, la valorizzazione del ruolo della caccia come strumento di gestione della fauna selvatica, e la delicata questione del concordato preventivo dell’Alto Calore, rispetto alla quale ha invocato responsabilità e attenzione istituzionale. A concludere l’incontro è stato Clemente Mastella, leader di Noi di Centro – Noi Sud, che ha rimarcato l’importanza strategica delle aree interne nel futuro della Campania. “Le aree interne devono tornare centrali nelle politiche regionali – ha affermato Mastella –. Occorre rafforzare i collegamenti, migliorare i servizi e creare opportunità per i giovani, affinché possano restare e costruire qui il proprio futuro.” Un appuntamento partecipato che ha evidenziato la volontà del movimento di dare voce e rappresentanza concreta ai territori spesso dimenticati, partendo proprio dal cuore dell’Irpinia.
di Marco Iandolo

