Il cloud di Aruba ha recentemente marcato un importante traguardo nel campo della sicurezza informatica, ottenendo la certificazione di qualità Qc3 (Qualificato di Livello 3) rilasciata dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn). Questo riconoscimento non solo attesta la capacità di Aruba di gestire dati di rilevanza strategica per la pubblica amministrazione, ma anche rafforza la sua posizione di leader nel supporto alla sovranità digitale in Italia.
Con sede a Bergamo, Aruba si distingue come un fornitore di servizi cloud di primo piano, emergendo come un pilastro fondamentale nella protezione e gestione dei dati tanto ordinari quanto critici. Il direttore commerciale e amministratore delegato, Massimo Bandinelli, sottolinea l’importanza di tale conquista non solo per l’azienda ma per l’intero settore IT italiano. La certificazione Qc3 apre nuove porte e crea ulteriori opportunità per Aruba di contribuire significativamente alla tutela dei dati sensibili della pubblica amministrazione, implementando soluzioni sempre più sicure e affidabili.
In un panorama digitale in rapida evoluzione, la cybersicurezza rappresenta un campo di battaglia critico. La certificazione Qc3 è concessa solo alle entità che dimostrano di possedere infrastrutture robuste, sicure e adeguatamente protette per gestire informazioni di grande importanza. Questo livello di accredito denota un sistema di sicurezza informatica all’avanguardia, assicurando che i dati vengano trattati con la massima cura e integrità.
Il conseguimento di questa certificazione da parte di Aruba testimonia il suo impegno costante nel promuovere la digitalizzazione sicura e responsabile della pubblica amministrazione italiana. In un’epoca caratterizzata da crescenti minacce cyber e da un’esigenza impellente di protezione dei dati, le competenze e le soluzioni offerte da Aruba diventano ancor più rilevanti.
L’importanza di un’infrastruttura cloud sicura e certificata si estende oltre la semplice protezione dei dati. Essa è fondamentale per garantire la continuità operativa delle istituzioni pubbliche e per sostenere la fiducia del pubblico nel governo digitale. Inoltre, la capacità di Aruba di rispondere alle esigenze di sicurezza elevata apre scenari futuri di crescita e di evoluzione tecnologica, con potenziali sviluppi anche nel settore privato.
Nell’arena della sicurezza informatica, il ruolo di aziende come Aruba si rivela quindi duplice: proteggere dalle minacce e contribuire attivamente alla costruzione di un ambiente digitale stabile e sicuro. Con la certificazione Qc3, Aruba non solo eleva il proprio standard operativo, ma si propone anche come un esempio virtuoso di come la collaborazione tra pubblico e privato possa effettivamente rafforzare l’architettura digitale di un Paese.
In conclusione, l’acquisizione della certificazione Qc3 da parte di Aruba segna un punto di svolta significativo per la cybersicurezza italiana, accentuando il suo ruolo critico nella salvaguardia dei dati pubblici e ponendo un solido fondamento per future iniziative di digitalizzazione sicura e sovrana.