Nuovi ingressi nel Partito Pensionati E Lavoratori Per L’Italia che si materializzano in questi giorni. Aderisce al partito con la carica di responsabile sul territorio di Ariano Irpino il dottor Antonio De Gruttola, libero professionista, impegnato nel settore della consulenza del lavoro.

“Ho inteso intraprendere questa esperienza spinto dall’incoraggiamento degli amici di questo partito e al tempo stesso ho messo a disposizione della struttura le mie capacità anche e soprattutto perchè mi sono reso conto che sul territorio arianese e dell’Ufita insistono problematiche annose su cui si è discusso troppe volte anche sul piano politico senza avere la capacità di trovare soluzioni alle comunità. Credo sia importante scendere in campo e dare una mano al fine di ascoltare i cittadini e provare a trovare le valide soluzioni alle loro istanze per tanti anni, inascoltate da una politica distratta. Sin d’ora mi impegno a portare il programma del partito anche nei comuni limitrofi ad Ariano Irpino con lo scopo di far crescere questo partito e sono pronto a segnalare le problematiche che insistono sul territorio al fine di discuterne insieme ai cittadini in una serie di incontri che intendiamo mettere in programma già dal mese di aprile” conclude il neo responsabile del partito di Ariano Irpino.
Aderisce al partito con la carica di responsabile sul territorio di Montemarano, la Prof. Maddalena De Filippo, libera professionista.

“Da anni ormai mi ero resa conto che occorra un soggetto politico nuovo che tuteli la gente, le persone anche sul mio territorio. Quando ho avuto la possibilità di incontrare il gruppo del partito Pensionati e lavoratori per l’Italia nelle persone dei vertici nazionali e provinciali ho deciso di aderire. Credo sia importante far sentire la nostra voce ed essere ascoltati. Ho trovato questo nei vertici del partito e mi sono messa a disposizione per fornire il mio contributo in termini di discussione ed approfondimento dei problemi da affrontare sul mio territorio” conclude la professoressa Maddalena De Filippo.
dalla redazione –
