
La Banca Agricola Popolare di Ragusa si è distinta nel 2023 per un risultato finanziario notevolmente positivo, chiudendo l’anno con un utile netto che ha registrato un incremento del 32,5%, raggiungendo la cifra ragguardevole di 30 milioni di euro. Un risultato che non solo ha superato le aspettative ma ha anche evidenziato la solidità e l’efficienza della banca in un contesto economico che continua a porre sfide per il settore bancario.
Il dato emerge chiaro dai documenti presentati in seguito all’ultimo consiglio di amministrazione, che ha mostrato una fotografia finanziaria estremamente positiva dell’istituto. Uno dei pilastri di questa crescita è stato l’indice di capitale Cet1, che ha toccato una percentuale elevata del 21,8%, un indicatore di grandissima rilevanza che sottolinea la solidità patrimoniale della banca.
L’amministratore delegato Saverio Continella ha esplicitato con soddisfazione come non solo la banca abbia goduto di un aumento del margine di interesse trainato dai tassi di interesse, ma come anche al netto di questo fattore la redditività sia stata superiore ai target previsti dal Piano di Impresa. È evidente che la Banca Agricola Popolare di Ragusa abbia centrato gli obiettivi di crescita nonostante lo scenario macroeconomico variabile.
L’analisi dei risultati mostra inoltre un considerevole incremento della raccolta totale, che comprende le componenti diretta e indiretta, raggiungendo i 5.723,8 milioni con un aumento di 338,4 milioni rispetto all’anno precedente, segnando così una crescita del 6,3%. Un risultato che rispecchia la fiducia e la lealtà dei clienti verso l’istituto di credito.
Allo stesso tempo, si riscontra un aumento dell’0,8% dei crediti totali verso la clientela, escludendo le rettifiche di valore, che si attestano a 3.980,8 milioni. I prestiti alla clientela in bonis hanno visto una crescita dell’1,6% rispetto al 2022, confermando un’affidabilità e una solidità nel concesso creditizio. Non meno importante è il dato relativo ai crediti deteriorati netti, che mostra una riduzione consistente del 19,8%, scendendo a 69,1 milioni: una diminuzione di 17,1 milioni che riflette un eccellente approccio nella gestione del rischio di credito.
In conclusione, i numeri comunicati dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa parlano di una realtà bancaria in salute e in evidente crescita. Con una gestione attenta e strategica, la BAPR dimostra di poter affrontare con successo le sfide del mercato e di poter guardare al futuro con ottimismo, continuando a rappresentare un riferimento importante per l’economia locale e non solo.