Nel contesto della storica azienda Beretta, fondata nel 1526 a Gardone Val Trompia, è sorprendente osservare come un’impresa con radici profonde nella produzione di armi possa reinventarsi per abbracciare il mondo digitale. Quest’anno, in occasione del proprio storico anniversario, Beretta ha deciso di celebrare in modo inaspettato e rivoluzionario, introducendo una collezione esclusiva di opere d’arte digitale: la W3bicons.
Questa iniziativa rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione. La collezione si basa sul modello di pistola M9/92FS, progettato nel 1972 e famoso a livello globale per il suo impiego da parte di numerose forze di polizia e militari. Le opere, venti pezzi unici creati attraverso tecniche di intelligenza artificiale e modellazione 3D, sono un tributo alla tecnologia e all’esplorazione di nuovi orizzonti.
Le opere della collezione si dividono in due temi distinti: Luxury e Pop. La collezione Luxury esplora una fusione di materie prime classiche come il marmo e l’oro, suggerendo un incontro tra l’eterea bellezza artistica e la solida artigianalità di Beretta. D’altra parte, la serie Pop si lascia ispirare dalla cultura popolare e cinematografica, offrendo una rappresentazione più frivola e accessibile del concetto.
Carlo Gussalli Beretta, appartenente alla sedicesima generazione dell’antica famiglia e attualmente Digital Innovation Project Manager, sottolinea che questa collezione non è solo una semplice espressione artistica, ma simboleggia anche l’impegno dell’azienda nella continua trasformazione digitale. Tale transizione non intende comunque dimenticare le origini dell’azienda, ma piuttosto rafforzarne la visione futuristica.
Questo passaggio verso il digitale è particolarmente significativo in un periodo in cui l’intreccio tra tecnologia e creatività vede nuovi e coraggiosi esperimenti. Beretta non si limita quindi a perseguire l’eccellenza nella produzione di armi, ma estende il proprio orizzonte alla sfera dell’arte digitale, un ambito ancora esplorativo per molte imprese tradizionali.
La decisione di Beretta di incorporare elementi di design riconoscibili e di creare pezzi di arte digitale può essere vista come un tentativo di demistificare e reinterpretare il proprio prodotto iconico in chiave moderna. Non è solo un’esplorazione artistica, ma anche un brillante esercizio di branding, che collega il passato illustre di Beretta alle possibilità illimitate del futuro digitale.
In conclusione, con la collezione W3bicons, Beretta non solo celebra una pietra miliare impressionante nella sua lunga storia, ma anche pone le basi per un dialogo continuo tra tecnologia avanzata e eredità culturale. Questa iniziativa rappresenta un passo audace per un’azienda che ha saputo mantenere la propria rilevanza attraverso i secoli, adattandosi e evolvendosi in modi che rispettano il proprio patrimonio pur proiettandosi con ambizione verso il futuro.