
Il nuovo anno è iniziato sotto i migliori auspici per il Bitcoin, che sta registrando aumenti impressionanti nel suo valore, alimentati dalle attese del mercato circa l’approvazione storica di un Exchange-Traded Fund (Etf) basato sulla principale delle criptovalute da parte della Securities and Exchange Commission (Sec) statunitense.
Tra le attese e i timori, il countdown è giunto alle battute finali, con la Consob americana che avrà la parola definitiva entro il 10 gennaio, sulla proposta presentata da 21Shares e Ark Investment. L’approvazione rappresenterebbe un passo avanguardistico, in quanto il finanziario dietro queste società, comprendente big del calibro di BlackRock, Invesco, Fidelity e WisdomTree, promette di investire in modo diretto nel Bitcoin.
Il fervore si percepisce concretamente nei numeri: il Bitcoin ha registrato un incremento del 4,9%, sfondando il tetto dei 45 mila dollari, che non veniva superato da ben 21 mesi. Un balzo notevole che porta con sé l’intero settore delle cripto, salendo da un aumento complessivo che supera il 160% dall’inizio del nuovo anno.
Il vertice della Sec si trova di fronte a una decisione che potrebbe indubbiamente cambiare le carte in tavola per l’intero ecosistema cripto, poiché l’accettazione di un Etf Bitcoin implica una rilevante forma di legittimazione e potrebbe aprire la porta a un’ampia gamma di investitori istituzionali, finora riluttanti a immergersi pienamente in queste acque digitali per via di preoccupazioni riguardanti la sicurezza e la regolamentazione.
Sia i sostenitori che gli scettici del Bitcoin stanno tenendo il fiato sospeso, perché oltre al potenziale economico di un’approvazione dell’Etf, il segnale che un organismo di sorveglianza finanziaria dell’envergadura della Sec è pronto ad accogliere una criptovaluta nel novero degli asset tradizionali, potrebbe rivelarsi il ponte d’oro verso una nuova era di investimenti digitali.
Nonostante l’ottimismo, rimane un senso di cautela all’interno della comunità finanziaria. Diverse richieste di Etf Bitcoin sono già state respinte o ritirate in passato, e un eventuale diniego potrebbe precipitare una reazione di delusione con impatti volatili sui mercati.
Tuttavia, i fautori rimangono fiduciosi che il crescendo di interesse e la pressione esercitata dalle istituzioni finanziarie possano costituire la molla decisiva per un esito positivo. E mentre il mondo attende, il Bitcoin continua la sua corsa, facendo ben sperare gli investitori per un 2023 che potrebbe essere davvero storico per la moneta digitale per eccellenza.