Il 2024 non ha risparmiato sfide significative per Stellantis, uno dei principali gruppi automobilistici a livello mondiale, che ha visto un deciso calo nella vendita delle sue vetture in Europa, Paesi Efta e Regno Unito. L’impresa ha registrato una diminuzione delle immatricolazioni del 7,3% rispetto al 2023, con un totale di 1.969.594 unità vendute.
Uno degli indicatori più allarmanti per il gigante dell’auto è stata la contrazione della sua quota di mercato, scivolata dal 16,5% nel 2023 al 15,2% nel 2024. Questo decremento è riflesso anche nell’ultimo mese dell’anno, dicembre, dove le immatricolazioni hanno subito una ulteriore flessione di 6,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con una quota di mercato che è calata all’11,6% contro il 12,9% di dicembre 2023.
In contrasto con le performance di Stellantis, il mercato europeo delle automobili (che comprende l’Unione Europea, i Paesi Efta e il Regno Unito) ha mostrato segni di crescita nel 2024. Nel mese di dicembre, si è registrato un aumento del 4,1% nelle vendite rispetto a dicembre 2023. Complessivamente, l’anno si è chiuso con 12.963.614 automobili immatricolate, marcando un incremento dello 0,9% su base annua. Secondo i dati forniti dall’Acea, l’associazione dei costruttori di auto europei, le preferenze dei consumatori per il tipo di alimentazione hanno visto ancora una volta le auto a benzina in vetta con il 33,3% del totale, mentre le auto elettriche a batteria hanno rappresentato il 13,6% delle scelte, superando il diesel, il cui interesse è calato all’11,9%.
Il calo delle vendite di Stellantis può essere interpretato attraverso vari fattori. La concorrenza sempre più agguerrita, l’evoluzione delle preferenze dei consumatori verso modelli più ecologici e la situazione economica generale possano essere tra le principali cause. Il cambiamento nel settore automobilistico sta spingendo i grandi produttori a rivedere strategie di posizionamento e ad investire massicciamente in innovazione e sviluppo sostenibile.
La riduzione della dipendenza dai motori tradizionali a combustione interna e l’impegno verso l’elettrificazione sono passaggi critici che potrebbero definire il futuro di molte case automobilistiche, inclusa Stellantis. Il loro successo nel riprendersi dopo un anno di calo nelle vendite sarà cruciale nell’ottica di una ristrutturazione che mira a consolidare la propria posizione in un mercato in rapida evoluzione.
Questa fase può rappresentare un’occasione per Stellantis di accelerare la propria transizione verso tecnologie più pulite e di rafforzare la propria immagine di leader nell’innovazione automotive. Guardando al future, sarà fondamentale per l’azienda non solo recuperare la perdita di quote di mercato, ma anche adattarsi in maniera proattiva alle nuove esigenze e ai desideri dei consumatori, sempre più orientati verso scelte sostenibili ed eticamente consapevoli.
