
La nazionale italiana Under 21 si appresta ad affrontare due importanti sfide qualificatorie per l’Europeo del 2025, e il tecnico Carmine Nunziata ha reso nota la lista dei convocati per i match contro Lettonia e Turchia. Si tratta di un gruppo di 28 giocatori, tra i quali figura anche una new entry di rilievo: Luis Hasa, giovane promessa della Juventus che ha attirato su di sé gli occhi degli appassionati grazie alle sue prestazioni durante l’Europeo Under 19, che l’Italia ha trionfalmente vinto.
Il centrocampista classe 2004, precedentemente incluso nella rosa dell’Under 20, si unirà agli altri azzurrini per il raduno previsto nella serata di domenica a Cesenatico, provincia di Forlì-Cesena. Le partite si disputeranno a Cesena venerdì 22 marzo e a Ferrara martedì 26, e rappresentano un passaggio cruciale per mantenere il corso verso l’obiettivo del campionato europeo.
Per difendere la porta, Nunziata ha scelto tre portieri: Sebastiano Desplanches del Palermo, Filippo Rinaldi dell’Olbia e Gioele Zacchi della Giana Erminio.
La linea difensiva può contare su giocatori come Riccardo Calafiori del Bologna, Diego Coppola dell’Hellas Verona, e molte altre giovani promesse come Daniele Ghilardi della Sampdoria e Lorenzo Pirola della Salernitana.
A centrocampo, oltre al già citato Luis Hasa, troveremo talenti come Alessandro Bianco della Reggiana, Edoardo Bove della Roma, e Cesare Casadei del Chelsea, uno dei tanti giocatori che stanno ormai consolidando la loro esperienza anche all’estero.
Il reparto offensivo è anch’esso ricco di giovani di prospettiva come Giuseppe Ambrosino del Catanzaro e Wilfried Gnonto del Leeds, attaccante che ha già dimostrato di poter essere una pedina preziosa per il futuro del calcio italiano.
La convocazione di questi talenti dimostra la volontà della federazione e dello staff tecnico di proseguire nel percorso di crescita e valorizzazione dei giovani calciatori italiani. Carmine Nunziata si dice fiducioso riguardo le capacità del suo gruppo e spera di poter proseguire il percorso iniziato con successo durante le precedenti qualificazioni.
Gli appassionati aspettano con ansia di vedere all’opera questa generazione di azzurrini, nella quale risiedono la speranza e le ambizioni del calcio italiano di domani.