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Cassa Depositi e Prestiti Impressiona il Mercato con Emissione Bond Record

In ECONOMIA
Febbraio 04, 2025

In un panorama finanziario che richiede sempre più trasparenza e solidità, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha recentemente confermato la sua capacità di attirare l’interesse degli investitori istituzionali con una notevole emissione obbligazionaria. Il bond, del valore nominale di 1,25 miliardi di euro e con scadenza settennale al febbraio 2032, ha registrato una richiesta che ha superato ogni previsione, toccando cifre record.

La cedola annuale fissata al 3,375% riflette un rendimento competitivo nel contesto attuale dei tassi di interesse, e la risposta del mercato è stata eloquente: ordini accumulati per oltre 5,6 miliardi di euro, evidenziando una domanda quadruplicata rispetto all’offerta. Tale entusiasmo da parte di più di 160 investitori sottolinea una fiducia marcata nei confronti della stabilità e del ruolo essenziale di CDP come pilastro finanziario istituzionale.

Questa operazione si distingue non solo per le dimensioni, ma anche per il timing strategico, avvenendo subito dopo l’approvazione del nuovo Piano Strategico triennale 2025-2027 di CDP. Il piano mette in luce l’obiettivo dell’ente di potenziare la sua presenza sui mercati dei capitali e di diversificare ulteriormente la sua base di investitori. Infatti, l’allocazione finale dei bond ha visto una distribuzione geografica notevolmente variegata, con un 22% di partecipazione da parte degli investitori italiani e un robusto 78% proveniente dal resto d’Europa — Francia (23%), Penisola Iberica (16%), Germania/Austria/Svizzera (11%), Regno Unito (10%), BeNeLux (9%) e Norvegia/Danimarca (8%).

La destinazione dei proventi dell’emissione è chiara: saranno impiegati per supportare attività che promuovono lo sviluppo economico e sociale del Paese, in linea con la missione istituzionale di CDP. Questo riflette un impegno continuativo nell’investire in progetti che sostengono sia la crescita economica sia la coesione sociale.

L’emissione è stata condotta sotto l’egida del Debt Issuance Programme (DIP), programma di emissioni a medio-lungo termine del valore di 15 miliardi di euro, che conferma la capacità di CDP di operare su scala internazionale. I titoli, ora in corsa per l’approvazione della quotazione presso la Borsa di Dublino, hanno ricevuto valutazioni di credito di medio-lungo termine di BBB da S&P e Fitch, e BBB+ da Scope, testimonianze della loro affidabilità.

La sindacazione dell’operazione ha visto la partecipazione di primarie istituzioni bancarie a livello internazionale, tra cui BBVA, Goldman Sachs International, IMI-Intesa Sanpaolo, ING, Mediobanca, Société Générale Corporate & Investment Banking, e UniCredit, che hanno svolto il ruolo di Joint Bookrunners.

Questo evento segna un punto di riferimento per il futuro finanziario di CDP, sottolineando la sua capacità di navigare con competenza e autorità nei turbolenti mari dei mercati globali, e rafforzando la sua immagine come ente cruciale per il sostegno economico nell’ambito istituzionale europeo.