441 views 2 mins 0 comments

Centola, un’Ape car carica di libri porta la lettura nei borghi del Cilento.

In CAMPANIA, IN EVIDENZA, SALERNO
Giugno 30, 2025
Durante i mesi estivi, l’Ape-biblioteca farà tappa fissa a Palinuro, in due punti simbolici: nei pressi dell’Antiquarium e in Piazza Virgilio.

Una piccola Ape rossa, carica di libri e di entusiasmo, sta rivoluzionando il modo di vivere la cultura nel Cilento. È la nuova biblioteca itinerante lanciata a Centola, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con l’obiettivo di avvicinare residenti e turisti alla lettura, portandola direttamente nei luoghi della quotidianità.  L’iniziativa, promossa dal Comune di Centola, guidato dal sindaco Rosario Pirrone, è realizzata in collaborazione con la Pro Loco Palinuro APS e l’associazione Epis APS. Il progetto è nato grazie al finanziamento ottenuto nell’ambito di “Biblioteche e Comunità 2023”, un programma nazionale di sostegno alla cultura che ha premiato Centola con il titolo di “Città che legge”.  Durante i mesi estivi, l’Ape-biblioteca farà tappa fissa a Palinuro, in due punti simbolici: nei pressi dell’Antiquarium e in Piazza Virgilio. Qui si trasformerà in un vero e proprio presidio culturale mobile, dove chiunque potrà fermarsi, sfogliare un libro, prenderlo in prestito o semplicemente riscoprire il piacere della lettura all’aria aperta. Ma non finisce qui. Da settembre, il progetto entrerà nelle scuole del territorio: l’Ape farà tappa davanti agli istituti scolastici per offrire il servizio anche a bambini, ragazzi e insegnanti, diventando strumento di promozione della lettura tra le nuove generazioni. “L’idea è semplice ma potente – spiega il sindaco Pirrone –: vogliamo portare i libri fuori dai luoghi tradizionali e renderli parte integrante della vita della comunità, promuovendo l’accesso alla cultura ovunque, su tre ruote”.  Il progetto, oltre a valorizzare il patrimonio librario, mira anche a rafforzare il senso di comunità e a stimolare il dialogo intergenerazionale attraverso eventi, letture condivise e laboratori che seguiranno l’Ape lungo il suo percorso.  Un’iniziativa che unisce sostenibilità, innovazione e identità territoriale, e che potrebbe presto diventare un modello replicabile in altre aree interne d’Italia, dove l’accesso alla cultura passa – letteralmente – da strade secondarie ma cariche di significato.

di Mat. Lib.

author avatar
Mat. Lib.