“Al di là dell’istituzione dell’assessorato, che può essere anche una cosa positiva, quello che ci interessa davvero è che ci sia un’unità operativa molto organizzata, dove ci sono tutti i pezzi delle aree interne delle varie direzioni generali e magari accorparle per creare un’unità specifica da porre sotto l’Ufficio di Gabinetto del presidente della Regione Campania.” Così il candidato presidente della coalizione progressista in Campania, Roberto Fico, intervenendo oggi a Cusano Mutri, nel Beneventano, durante un incontro dedicato al tema delle aree interne. Secondo Fico, la nascita di un nuovo assessorato dedicato a questi territori “può essere una cosa positiva”, ma il vero passo avanti consisterebbe nel creare una struttura operativa capace di coordinare in modo stabile e strategico le politiche regionali per le zone più marginali. “Sarebbe una cosa giusta – ha aggiunto – perché significherebbe dare valore strategico a una nuova visione delle aree interne, con un lavoro di co-programmazione e co-progettazione insieme agli amministratori locali, al di là del colore politico.” Il candidato progressista ha quindi sottolineato la necessità di un approccio unitario e partecipato allo sviluppo delle aree interne, che superi la frammentazione delle competenze e favorisca una pianificazione integrata delle risorse e degli interventi. Concludendo, Fico ha ribadito che le aree interne devono tornare a essere considerate una priorità strategica regionale, non solo per contrastare lo spopolamento, ma anche per valorizzare il patrimonio ambientale, culturale e produttivo di una parte importante della Campania.
di Marco Iandolo

