In un’epoca in cui le minacce digitali si evolvono a una velocità impressionante, la sicurezza delle informazioni finanziarie e la protezione delle infrastrutture critiche rappresentano sfide primarie per le istituzioni globali. Durante il seminario “La convergenza tra Fintech e Cybersecurity: regolamentazione, sicurezza e innovazione”, il presidente della Consob, Paolo Savona, ha messo in luce quanto ora più che mai, la cybersecurity sia diventata una colonna portante per la stabilità finanziaria e economica del Paese.
Il dialogo tra esperti come Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), e Roberto Di Pietro, autorevole voce nel campo della cybersecurity da Jeddah, in Arabia Saudita, ha permesso di scoprire strategie all’avanguardia per contrastare efficacemente le minacce cyber. Fra le priorità evidenziate, l’applicazione dell’intelligenza artificiale e del machine learning appare come un passo inevitabile e fondamentale verso un sistema di sicurezza potenziato e resiliente.
Frattasi ha particolarmente sottolineato l’importanza del nuovo progetto Hyper Soc della ACN, una struttura di supercalcolo che, a partire dai primi mesi del 2025, utilizzerà strumenti avanzati di IA per monitorare e gestire la minaccia informatica. Interessante è l’inclusione di attori principali del settore bancario e finanziario in questa iniziativa, dimostrazione di un’effettiva sinergia tra i vari settori coinvolti.
Il seminario non solo ha messo in guardia sui rischi attuali, con particolare attenzione agli attacchi hacker che continuano a evolversi in complessità e frequenza, ma ha anche enfatizzato la necessità di un approccio che integri competenze economiche, finanziarie e tecnologiche. Di Pietro ha enfaticato il bisogno di una struttura solida e scientifica per contrastare le sfide future, sottolineando il valore di un pensiero innovativo e multidisciplinare.
Questo incontro ha evidenziato una presa di consapevolezza crescente sull’importanza della sicurezza digitale, riconoscendo che la protezione dei dati non è solo una necessità tecnologica, ma anche un imperativo economico e sociale. I partecipanti al seminario hanno condiviso un chiaro messaggio: solo con un impegno congiunto e una regolamentazione intelligente sarà possibile proteggere efficacemente le risorse critiche e garantire la fiducia nel sistema finanziario globale.
In questo contesto di evoluzione continua delle minacce digitali, le strategie di cybersecurity devono essere agile, adattabili e profondamente integrate nei processi di ogni istituzione finanziaria. Il successo di tali strategie nel preservare la stabilità economica e la sicurezza delle informazioni sarà decisivo per affrontare le sfide di una realtà sempre più digitalizzata.
In ultima analisi, l’incontro ha lanciato un appello per una collaborazione più stretta tra governi, enti regolatori, istituzioni finanziarie e esperti tecnologici, al fine di costruire un futuro in cui la sicurezza e l’innovazione possano progredire di pari passo.