Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha recentemente affrontato le critiche riguardo al processo di dimensionamento delle scuole. Valditara ha sottolineato che questa era una condizione necessaria per adempiere agli obblighi del Pnrr. Il Ministro ha anche evidenziato il dialogo costante e l’equilibrio mantenuto con le regioni, nonostante le difficoltà incontrate. Tuttavia, alcune regioni come Lazio, Puglia e Campania hanno espresso preoccupazioni riguardo all’assenza di dialogo e un equilibrio carente nella riforma. Valditara ha risposto che queste regioni stanno subendo un impatto maggiore rispetto al Nord, che si era già attivato in precedenza.
Il Ministro ha anche specificato che non verrà chiusa nessuna scuola, ma si punta a potenziare il servizio eliminando le reggenze. Inoltre, le scuole accorpate beneficeranno della presenza di un vicepreside vicario, un docente esonerato dall’attività didattica, che contribuirà a semplificare la gestione amministrativa. Il dimensionamento scolastico prevede l’assunzione di 7.461 DS e DSGA nel 2024-25 (+2,5% dal Milleproroghe), mentre nel 2026-27 saranno 152 in meno. In sintesi, il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta lavorando per migliorare il servizio scolastico, ma è importante mantenere un dialogo costante con le regioni per garantire un equilibrio nella riforma.
di Mat. Lib.
