In una mossa significativa per il futuro di Coop Alleanza 3.0, il Consiglio d’Amministrazione ha annunciato l’elezione di Domenico Livio Trombone come nuovo presidente. Questo cambiamento avviene in un momento cruciale per la cooperativa, segnando un passo fondamentale verso un futuro di rinnovamento e sviluppo.
Il predecessore di Trombone, Mario Cifiello, ha deciso di passare il testimone, pur rimanendo come consigliere all’interno del CdA. La sua decisione di dimettersi anticipatamente è giustificata dai risultati positivi ottenuti, che hanno sorpassato le previsioni del Piano Industriale tracciato all’inizio del suo mandato.
Durante la gestione di Cifiello, Coop Alleanza 3.0 ha affrontato una serie di sfide significative, dovendo navigare attraverso periodi economicamente turbolenti che hanno visto diverse annualità concludersi in rosso. Tuttavia, è riuscito a ribaltare la situazione e a chiudere il bilancio del 2023 con un utile, un traguardo raggiunto con un anno di anticipo rispetto alle aspettative del Piano Industriale.
Domenico Livio Trombone, modenese di 64 anni con una solida formazione in economia, non è nuovo agli incarichi di responsabilità all’interno della cooperativa, avendo precedentemente ricoperto il ruolo di presidente del collegio dei revisori dei conti di Coop Alleanza 3.0. Il suo background include anche posizioni rilevanti in aziende di spicco come Italgas Newco S.p.A., Pirelli Digital Solutions S.r.l, e nell’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, mostrando una carriera contraddistinta da competenze tecniche e una visione strategica acuta.
Le aspettative verso Trombone sono elevate: egli è chiamato non solo a continuare il risanamento iniziato, ma anche a spingere ulteriormente verso il rilancio e l’innovazione, mantenendo l’equilibrio degli assetti di governance. La sua esperienza, definita “eminentemente tecnica e ‘super partes’”, sarà cruciali per guidare la cooperativa attraverso le sfide future, facilitando una transizione fluida e la realizzazione di nuove ambiziose strategie.
Il neo presidente ha espresso il suo impegno nel proseguire i processi di risanamento e sviluppo già iniziati da Cifiello, sottolineando la volontà di implementare ulteriori miglioramenti che possano rafforzare la cooperativa su tutti i fronti.
Le radici e le aspettative che circondano questo cambio al vertice di Coop Alleanza 3.0 sono profonde. La cooperativa, che per anni è stata un pilastro del commercio e del welfare comunitario, si trova ora in una fase decisiva. La direzione assunta sotto la guida di Trombone non influenzerà solo il futuro dell’organizzazione ma anche quello delle molte comunità che Coop Alleanza 3.0 serve con dedizione.
La transizione rappresenta una tessera fondamentale nel mosaico di trasformazioni che il settore cooperativo sta esplorando in questo periodo di profondi cambiamenti economici e sociali. Con il supporto di una leadership rinnovata e l’impegno verso una gestione innovativa e sostenibile, Coop Alleanza 3.0 si appresta a scrivere il prossimo capitolo della sua lunga e venerabile storia.