
Verona – Emma Marcegaglia, nella veste di B7 Chair, ha aperto un dialogo cruciale tra le confindustrie e i governi dei paesi del G7, invitando a porre la competitività delle imprese al centro delle politiche economiche internazionali. Durante l’incontro di Verona, prefazione al summit dei ministri dell’industria, ha messo in risalto il senso di urgenza che pervade il mondo imprenditoriale in un contesto di sfide e opportunità senza precedenti.
Marcegaglia ha enfatizzato l’importanza di stabilire una priorità chiara: accrescere la competitività delle imprese quale leva primaria per promuovere lo sviluppo, minimizzare i rischi e incrementare il benessere collettivo. Ha sottolineato l’opportunità unica che si presenta ai Paesi del G7 per collaborare strettamente e rispondere in maniera efficace alle sfide chiave che l’economia globale pone davanti a imprese e governi.
La Chair del B7 ha illustrato la visione condivisa da molti imprenditori, ossia la capacità di intravedere soluzioni dove altri individuano solo ostacoli, delineando un approccio proattivo e orientato all’innovazione. Ha sottolineato la necessità di un lavoro congiunto e di un dialogo aperto e costruttivo fra il settore privato e le istituzioni pubbliche per garantire che le strategie adottate siano vantaggiose e previdenti.
L’incontro ha segnato l’avvio di una serie di dibattiti che culmineranno nella riunione dei ministri dell’industria, dove si discuteranno politiche concrete volte a sostenere e potenziare l’industria nei rispettivi paesi del G7 e oltre. Marcegaglia ha chiuso l’intervento sottolineando l’essenza della cooperazione internazionale: la convinzione che solo attraverso un’azione sinergica e intersettoriale si possano superare le sfide imposte da un mercato sempre più competitivo e dalle inedite situazioni globali.
L’attesa ora è per le risposte che i governi forniranno e per le strategie che verranno adottate, in un contesto internazionale in cui la competitività imprenditoriale rappresenta un tassello fondamentale per la crescita e la stabilità economica.