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Enasarco Rafforza il Supporto all’Economia Reale: Nuovi Orizzonti per le PMI Italiane

In ECONOMIA
Febbraio 03, 2025

In un periodo di congiuntura economica incerta, la Fondazione Enasarco decide di intensificare il suo impegno nell’economia reale, concentrandosi particolarmente sulle piccole e medie imprese (PMI) italiane. Questa decisione deriva dall’accordo raggiunto con le principali associazioni di categoria del nostro Paese: Confindustria, Confesercenti, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, e Confapi. Il patto è stato siglato in vista delle elezioni di giugno, che saranno cruciali per il rinnovo dell’assemblea dell’ente previdenziale, rappresentativa di agenti e rappresentanti di commercio e consulenti finanziari.

L’obiettivo dell’intesa è duplice: da un lato, rilanciare il modello di investimento di Enasarco, rendendolo un pilastro per la stabilità e la crescita economica delle imprese italiane; dall’altro, garantire un ritorno economico sostenibile per le risorse previdenziali. Infatti, si stima che le Casse previdenziali italiane investano circa 40 miliardi di euro nel nostro Paese, il che rappresenta quasi la metà del loro totale attivo. Nonostante ciò, solo una frazione (circa il 20%) di questi investimenti è diretta a supportare le aziende nazionali, con solo il 9% del totale delle attività delle Casse che effettivamente sostiene il tessuto produttivo nazionale.

Questa nuova iniziativa vuole, quindi, incrementare tale percentuale, facendo leva sulle capacità di innovazione e di espansione internazionale delle PMI. L’accordo sottolinea inoltre l’importanza di accompagnare le imprese in un percorso di trasformazione digitale, miglioramento dell’efficienza energetica e modernizzazione delle strutture produttive. Questo processo non solo è necessario per mantenere le imprese competitive su scala globale, ma è anche essenziale per creare nuove opportunità di lavoro e crescita economica.

Il contesto attuale dell’economia italiana mostra segnali di rallentamento e le proiezioni economiche suggeriscono un futuro incerto. In tale scenario, il ruolo di entità come Enasarco diventa ancor più fondamentale. Una strategia che coniuga la prudenza nell’investimento delle risorse pensionistiche con il sostegno attivo alle dinamiche imprenditoriali può risultare decisiva. Non solo per le imprese direttamente coinvolte, ma per l’intera economia nazionale.

L’ampiezza e l’importanza delle associazioni coinvolte in questo accordo dimostrano una consapevolezza collettiva e una volontà di perseguire un obiettivo comune che trascenda i singoli interessi. Questo spirito di collaborazione potrebbe segnare un punto di svolta per la maniera in cui le risorse pensionistiche sono investite in Italia, orientandole sempre più verso un impatto economico tangibile e duraturo, e meno verso mere logiche speculative.

Con il rinnovo imminente dell’assemblea di Enasarco, si apre quindi una nuova pagina per il futuro economico del Paese. Una pagina che, si auspica, sarà scritta con le parole “innovazione”, “sostenibilità” e “crescita condivisa”.