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Fulvia Bacchi: “Le imprese della moda non temano la tecnologia. Il nostro compito è aiutarle ad affrontare la crisi, anche con l’ AI’.

Ecco un riassunto dei punti chiave dell'intervento di Fulvia Bacchi e dell'iniziativa “Trame Intelligenti” a Scandicci:

🧵 Moda e Intelligenza Artificiale: alleanza contro la crisi

Evento: Trame Intelligenti – L’intreccio tra moda ed AI

Luogo: MITA – Made in Italy Tuscany Academy, Scandicci

Data: 18 giugno

Promotori: Lineapelle, I-Com, TeamSystem, con il supporto di realtà accademiche e istituzionali

📣 Fulvia Bacchi (CEO Lineapelle):

    “L’AI può diventare un driver straordinario per la moda italiana. Il nostro compito è aiutare le imprese a superare la crisi, anche attraverso l’adozione delle tecnologie.”

  • La moda, simbolo dello stile italiano, deve abbracciare l’innovazione per restare competitiva.
  • Secondo uno studio I-Com/TeamSystem, l’adozione dell’AI da parte del 60% delle imprese italiane medio-grandi entro il 2030 potrebbe generare 1.300 miliardi di euro in ricavi aggiuntivi.
  • I benefici attesi dall’AI:
  • Efficienza operativa (97,9%)
  • Vantaggio competitivo (47,8%)
  • Riduzione dei costi e migliori decisioni (39,1%)
  • Ostacolo principale: il gap di formazione. Le PMI hanno bisogno di cultura digitale e supporto.

🤝 Artigianato e AI: collaborazione necessaria

Emanuele Frontoni (Univ. Macerata – VRAI Lab):

  • “La tecnologia non sostituisce la creatività: la potenzia.”
  • Caso studio: “Cappell.AI”, il più grande dataset mondiale di cappelli creato in collaborazione con aziende marchigiane.
  • Obiettivo: semplificare processi produttivi e promuovere la condivisione dei dati nel distretto.

🎓 Formazione al centro della transizione

Valter Fraccaro (Pres. Fondazione SAIHUB):

    “Non temere l’AI. Va superato l’approccio catastrofista: si perderanno solo lavori disumani, e si creeranno nuovi settori e ruoli creativi.”

  • Fondazione SAIHUB mira ad attrarre talenti e formare professionalità nuove, valorizzando la sinergia tra università e impresa.

👥 Interventi istituzionali e imprenditoriali

  • Antonella Vitiello (Mita Academy ITS): ha sottolineato l’importanza dell’alta formazione tecnica.
  • Florenza Poli (Comune di Scandicci): ha parlato del ruolo dei territori nella promozione della cultura digitale.
  • Massimo Guasconi (Unioncamere Toscana): ha rimarcato la necessità di supportare le PMI nel salto tecnologico.
  • Giacomo Pollastri (Var Group): ha evidenziato il ruolo dei data scientist nell’analisi dei processi.
  • Matteo Veltro (Mapel): ha portato la visione di un imprenditore del settore accessori.

🔚 Conclusione:

“Trame Intelligenti” si pone come ponte tra creatività artigiana e intelligenza artificiale, dimostrando che la moda può innovare senza perdere identità. Il futuro passa da formazione, cultura del dato e alleanze virtuose tra imprese, istituzioni e ricerca.

di Mat. Lib.

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Mat. Lib.