In una mossa cruciale per la governance delle istituzioni previdenziali italiane, il Parlamento ha dato il suo assenso per la nomina di due figure di spicco ai vertici dell’Inps e dell’Inail. Gabriele Fava, avvocato di rilievo, e Fabrizio D’Ascenzo, professore universitario con una solida carriera accademica, sono stati scelti per guidare rispettivamente l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. Queste nomine rappresentano un punto di svolta nelle direzioni strategiche delle due istituzioni, al centro del sistema di welfare e sicurezza sul lavoro in Italia.
L’approvazione è arrivata in due distinti momenti: prima dalla Commissione Affari sociali e lavoro del Senato e, poi, dalla Commissione Lavoro della Camera. Queste votazioni hanno segnato l’ultimo passo di un processo di valutazione iniziato con le audizioni dei candidati, durante le quali i neo-presidenti hanno esposto la loro visione e le loro competenze.
Con il semaforo verde del Parlamento, ora il governo può procedere all’emanazione del decreto di nomina, il quale dovrà poi essere sottoscritto dal presidente della Repubblica. Questo atto formalizzerà l’assegnazione degli incarichi, permettendo a Fava e D’Ascenzo di iniziare ufficialmente i loro mandati alla guida di due pilastri del sistema previdenziale e della sicurezza sul lavoro in Italia.
Gabriele Fava porta con sé un’imprescindibile esperienza legale che sarà preziosa per navigare la complessità normativa dell’Inps, istituzione chiave per la gestione delle pensioni e dei servizi sociali per milioni di italiani. La sua presidenza è attesa per delineare nuovi percorsi di efficienza e modernizzazione del sistema previdenziale in un momento di sfide demografiche e finanziarie di rilievo.
Dall’altro lato, Fabrizio D’Ascenzo, con il suo background accademico orientato al business e all’innovazione, si trova di fronte la sfida di promuovere la sicurezza sul lavoro in un paesaggio industriale in rapida evoluzione. La sua guida all’Inail sarà fondamentale per rafforzare le iniziative di prevenzione degli infortuni e per ampliare il portafoglio di servizi a supporto dei lavoratori e delle imprese.
Questa svolta nella leadership rappresenta una nuova era per Inps e Inail, mettendo in luce l’importanza che il governo italiano attribuisce alle questioni di previdenza e salute sul posto di lavoro. Con una popolazione che invecchia e un ecosistema lavorativo che cambia, gli occhi saranno puntati su Gabriele Fava e Fabrizio D’Ascenzo per vedere come sapranno affrontare queste sfide e guidare le istituzioni verso un futuro sostenibile e innovativo.
