209 views 3 mins 0 comments

Il Fintech al Bivio: Tra Consolidamento e Innovazione nel 2024

In ECONOMIA
Gennaio 15, 2024
Qonto prevede un anno di grandi cambiamenti per il settore finanziario digitale: maggior uso di IA, pagamenti biometrici e focus sulla sostenibilità.

Il mondo finanziario è sempre in fermento, ma il 2024 si prospetta essere un anno cardine per l’innovativo settore del Fintech. Una recente indagine di Qonto, leader nell’ambito del business finance management, ha intervistato 2000 figure senior del settore in Francia, Italia, Spagna e Germania, delineando gli scenari futuribili che vedranno il Fintech affrontare sfide importanti e opportunità entusiasmanti.

Dopo un periodo di crescita esponenziale e una competizione accanita, il Fintech si appresta a entrare in una fase di consolidamento. Gli ostacoli posti dall’attuale contesto economico complicato invitano al raggruppamento delle forze e alla sinergia tra attori consolidati e emergenti. Le aziende sono chiamate a unire le proprie competenze per sopravvivere e prosperare nel mercato globale, con un’attenzione particolare alla stabilità e sostenibilità a lungo termine.

Nel campo della tecnologia, l’intelligenza artificiale (IA) continua a essere protagonista di un impatto profondo sul settore. Sempre più istituzioni, dalle banche tradizionali alle startup, stanno implementando soluzioni AI che migliorano la customer experience, indicizzano il rischio e incrementano l’efficienza. La previsione è che tale tendenza non solo persista ma si intensifichi, con nuove frontiere dell’IA che si spingono fino alla personalizzazione massima dei servizi finanziari.

Altrettanto rivoluzionaria è l’emergere dei pagamenti biometrici. Dall’uso delle impronte digitali alla scansione dell’iride, la biometria si sta facendo strada come standard per la verifica dell’identità in operazioni finanziarie, promettendo di aumentare la sicurezza e al tempo stesso semplificare le transazioni per gli utenti.

Il fenomeno del “Buy Now Pay Later” e lo sviluppo dell’open banking sono altre due tendenze in rapida ascesa. Mentre il primo sta ridefinendo la relazione tra consumo e pagamento, il secondo sta abbattendo le barriere tradizionali del settore bancario, promuovendo una maggiore interoperabilità e condivisione dei dati. Il 2024 vedrà un avanzamento significativo verso l’adozione di standard e protocolli condivisi fra istituzioni finanziarie, enti Fintech e regolatori, ponendo le basi per un ecosistema finanziario più aperto e sicuro.

Un tema non meno importante è l’attenzione crescente verso la sostenibilità, con le pratiche ESG (Environmental, Social, and Governance) che stanno diventando centrali nelle strategie aziendali. Nel contesto Fintech, ciò si traduce nello sviluppo di prodotti finanziari che riflettono questi valori, permettendo a consumatori e imprese di effettuare scelte più consapevoli e allineate a principi di responsabilità ambientale e sociale.

L’anno 2024 sarà quindi un crocevia per il Fintech: un settore in continua evoluzione che si trova a fronteggiare il bisogno di maturità e consolidamento senza rinunciare a quell’innovazione che ne ha determinato il successo. Qonto e gli altri protagonisti del mercato sono pronti a navigare questo complesso ma stimolante panorama, con l’obiettivo di plasmare un futuro finanziario che sia al tempo stesso avanzato, affidabile e responsabile.