Gennaio segna un altro passo importante nel processo di digitalizzazione dei servizi pubblici in Italia. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha annunciato l’introduzione della “Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) mini” precompilata, accessibile direttamente dalla nuova versione dell’applicazione INPS Mobile. Questo aggiornamento rappresenta non solo un avanzamento tecnologico, ma si inserisce pienamente nelle strategie di semplificazione e innovazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
La DSU Mini, che nel corso del 2024 ha riscosso un notevole successo essendo adottata da oltre 5 milioni di nuclei familiari, rappresenta più della metà del totale delle dichiarazioni gestite. Questa versione della DSU è adeguata per la maggior parte delle situazioni in cui è necessario calcolare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), cruciale per l’accesso a numerosi servizi e sostegni sociali.
Per fruire di questa facilitazione, gli utenti devono avere installato l’app INPS Mobile sui loro dispositivi mobili. Una volta avviata l’applicazione, è possibile accedere al servizio selezionando dal menù la voce “Servizi > ISEE” e successivamente “Acquisisci dichiarazione”. È importante sottolineare che il servizio è compatibile sia con dispositivi Android che iOS e che per l’accesso sono necessari strumenti di identificazione digitale come lo SPID di livello 2 o superiore, la CIE 3.0 (Carta di identità Elettronica), o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Gabriele Fava, presidente dell’INPS, ha sottolineato l’importanza di questa novità, evidenziando come l’obiettivo dell’Istituto sia quello di continuare a migliorare e facilitare l’interazione con i cittadini, analogamente a quanto avviene nei servizi bancari. L’app INPS Mobile, promette Fava, si arricchirà nei prossimi mesi di ulteriori servizi e notizie aggiornate, confermandosi come uno strumento essenziale nella quotidiana gestione delle necessità dei cittadini italiani.
Questo sviluppo non solo migliorerà l’efficienza del processo di richiesta dell’ISEE, ma ridurrà anche gli errori di compilazione e i tempi di attesa, aspetti spesso critici negli anni passati. L’approccio user-friendly e la disponibilità dell’applicazione incentivano l’inclusione digitale tra tutte le fasce della popolazione.
In conclusione, il lancio della DSU Mini precompilata tramite l’app INPS Mobile segna un significativo advance nella modernizzazione dei servizi pubblici italiani. Tale iniziativa non solo conferma l’impegno dell’INPS verso l’innovazione e la semplificazione, ma rappresenta anche un modello di efficienza e accessibilità che altri settori del servizio pubblico potrebbero aspirare a replicare. Con la continua espansione delle funzionalità digitali, l’INPS si conferma al passo con le crescenti aspettative di un pubblico sempre più connesso e tecnologicamente attivo.