In un panorama in costante evoluzione come quello della gestione delle risorse umane, Jet HR si distingue ancora una volta. L’innovativa startup, ideata da Marco Ogliengo e Francesco Scalambrino, ha recentemente raccolto 12 milioni di euro in un impressionante seed round, elevando il totale dei fondi accumulati a 16,7 milioni di euro. Questo nuovo capitale testimonia la fiducia e l’interesse crescente nel loro modello di business, finalizzato a semplificare e rivoluzionare la burocrazia del lavoro e la gestione del personale.
Al centro di questa fase di finanziamento troviamo Picus Capital, un colosso del venture capital di respiro internazionale, che ha deciso di assumere il ruolo di lead investor. La partecipazione di Picus non si limita al puro investimento economico: il fondo offre anche un significativo contributo in termini di know-how e networking, elementi preziosi per una startup in rapida crescita come Jet HR.
L’afflusso di nuovi fondi vede anche una partecipazione attiva degli investitori preesistenti, tra cui spiccano nomi come Exor Ventures e Italian Founders Fund (Iff), che hanno deciso di aumentare la loro quota. Inoltre, personalità influenti del panorama digitale e industriale italiano e internazionale come Diego Piacentini, ex Commissario per l’agenda digitale in Italia, David Clarke, Tony Jamous, creatore di Oyster HR, e Felix Blossier, fondatore di Pennylane, hanno deciso di reinvestire, consolidando ulteriormente la loro fiducia nel progetto.
L’obiettivo di Jet HR è chiaro: utilizzare questo nuovo capitale per espandere il team, che conta attualmente 70 dipendenti, e per continuare lo sviluppo della sua piattaforma. Questo è essenziale non solo per scalare l’attività in nuovi mercati, ma anche per affinare ulteriori innovazioni che possono facilitare la gestione del personale a livelli mai visti prima.
Questo sviluppo si inquadra in un contesto più ampio di digitalizzazione del lavoro, dove le soluzioni proposte da Jet HR si propongono di eliminare inefficienze e liberare risorse preziose all’interno delle aziende, permettendo loro di concentrarsi su strategie di crescita e sviluppo più ampio.
L’impatto potenziale di Jet HR sul mercato del lavoro e della gestione delle risorse umane è considerevole. La startup propone un approccio innovativo a problemi classicamente ostici, come la burocrazia e la gestione efficiente dei dipendenti, utilizzando la tecnologia per semplificare e rendere più agili questi processi. Inoltre, l’introduzione di figure di spicco del settore digitale e industriale nel pool di investitori conferisce a Jet HR non solo capitale finanziario, ma anche un ricco patrimonio di conoscenze e esperienze che potrà essere utilizzato per navigare il complesso ecosistema delle risorse umane digitale.
In conclusione, il nuovo incremento di capitale non rappresenta solo un’opportunità per Jet HR di consolidarsi ulteriormente nel proprio settore, ma indica anche la crescente comprensione e valorizzazione del ruolo della tecnologia nella risoluzione di alcune delle sfide più pervasive nel mondo del lavoro. Con il sostegno di investitori visionari e un team solido e in espansione, Jet HR è ben posizionata per continuare a guidare l’innovazione nel campo delle risorse umane, rendendo la burocrazia lavorativa un ricordo del passato.