Ha aperto a febbraio in Sardegna il primo distributore stradale di metano, segno tangibile di un cambiamento verso una mobilità più sostenibile sull’isola. Il nuovo impianto, situato nella città metropolitana di Cagliari, lungo l’arteria che collega il centro urbano all’aeroporto di Elmas, rappresenta un primo e significativo passo nella riduzione dell’impronta di carbonio del settore dei trasporti in Sardegna.
Dopo un’attenta verifica da parte dei funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Cagliari, che hanno accertato la regolarità dell’impianto, è stata emessa la licenza fiscale, permettendo l’avvio effettivo delle operazioni. Il distributore è dotato di due colonnine: una dedicata all’erogazione di Gas Naturale Compresso (Gnc), progettata per i veicoli leggeri, e l’altra per il Gas Naturale Liquefatto (Gnl), pensata specificamente per il rifornimento dei mezzi pesanti.
Questo impianto di punta, realizzato dalla Società Isola Gas, si avvale di un serbatoio di stoccaggio criogenico per il gas naturale, eretto in posizione verticale e alto circa 15 metri. Con una capacità di circa 80 metri cubi, il serbatoio garantisce un adeguato approvvigionamento per soddisfare la crescente domanda di un’alternativa più “verde” ai carburanti fossili tradizionali.
L’introduzione del metano come combustibile stradale non solo offre un’opzione più ecologica per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, ma si allinea anche agli sforzi nazionali e internazionali di incentivare l’utilizzo di energie rinnovabili e alternative nel settore dei trasporti. Il metano, infatti, produce minori quantitativi di anidride carbonica e altri inquinanti atmosferici rispetto al diesel e alla benzina. La scelta di investire in questa infrastruttura sottolinea l’importanza di diversificare le fonti energetiche, contribuendo alla sicurezza energetica della regione e incoraggiando la diffusione di veicoli meno impattanti sull’ambiente.
Con l’apertura del nuovo distributore, la Sardegna si posiziona come una delle regioni all’avanguardia nello sviluppo di reti di rifornimento per veicoli a metano, auspicando che altri progetti simili possano essere avviati in breve tempo per una copertura capillare dell’isola. Gli automobilisti sardi e i proprietari di flotte di veicoli commerciali hanno ora l’opportunità di contribuire attivamente alla riduzione dell’impatto ambientale, scegliendo un’alternativa più sostenibile per i loro spostamenti.
