
Nel panorama automobilistico globale, caratterizzato da una crescente necessità di soluzioni sostenibili, il marchio Lancia si distingue confermando un piano strategico altamente ambizioso. Nella prestigiosa cornice delle Ogr di Torino, con la presenza di illustri figure come John Elkann, presidente, e Carlos Tavares, amministratore delegato, Lancia ha presentato la rivoluzionata gamma di Nuova Lancia Ypsilon, marcando il passaggio ad una nuova era per il storico marchio italiano.
Questo modello, storico punto di riferimento del marchio nell’economia italiana, si evolve in tre diverse versioni per incontrare le esigenze di un pubblico variegato: la Nuova Lancia Ypsilon standard, orientata verso un target più giovane; la Nuova Lancia Ypsilon LX, incarnazione di lusso e completezza; e la Nuova Lancia Ypsilon Edizione Cassina, che combina raffinatezza estetica con avanzate prestazioni. Significativamente, tutte le varianti saranno disponibili con motorizzazioni sia ibride che completamente elettriche, segnando un passo importante nella transizione ecologica del marchio.
La Nuova Lancia Ypsilon è posizionata al cuore del segmento B con un prezzo di partenza di 20.900 euro per la versione ibrida e 22.900 euro per quella elettrica. Queste tariffe possono ulteriormente beneficiare degli incentivi statali attualmente disponibili per la rottamazione di veicoli fino a EU2. Inoltre, Lancia ha stretto una collaborazione con Stellantis Financial Services Italia per proporre formule di finanziamento vantaggiose, al fine di rendere l’acquisto più accessibile ai consumatori.
L’espansione di Lancia non si ferma alle frontiere italiane. Il marchio prevede di estendere la commercializzazione della nuova Ypsilon in diverse nazioni europee. Inizialmente, il modello sarà introdotto in Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi, seguiti a ruota da Spagna e Francia. Nel 2025, anche la Germania accoglierà la Nuova Lancia Ypsilon, con l’obiettivo di stabilire una presenza solida in oltre 70 città principali, grazie all’apertura di nuovi concessionari.
Guardando oltre l’orizzonte immediato, Lancia ha annunciato l’introduzione di due nuovi modelli che promettono di riscrivere ulteriormente la narrativa della mobilità sostenibile. La Gamma, prevista per il 2026, e la Delta, attesa nel 2028, rappresenteranno rispettivamente la seconda e terza fase del nuovo corso della Lancia. Questi lanci futuri sono ancora avvolti in un certo mistero, ma si preannunciano come pilastri centrali nella strategia di rilancio del marchio.
In definitiva, il piano industriale di Lancia rappresenta non solo un rinnovamento del portafoglio prodotti ma anche un impegno verso l’innovazione e il rispetto ambientale. La strategia delineata punta a consolidare la posizione di Lancia come leader nel segmento delle auto elettriche e ibride, segnando cosi una nuova era di crescita e sviluppo sostenibili per il leggendario marchio italiano. Nel contesto di un settore automobilistico in rapida evoluzione, la direzione presa da Lancia potrebbe ben rappresentare un modello di adattamento e successo.