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L’Espresso celebra i 70 anni con un rinnovamento strategico

In POLITICA
Gennaio 28, 2025

Il settimanale L’Espresso, una pietra miliare del giornalismo italiano, celebra quest’anno il suo settantesimo anniversario. Fondato nel 1955 come voce critica e indipendente, il magazine ha attraversato decenni di storia italiana, testimoniando cambiamenti e divenendo un punto di riferimento cruciale nel panorama mediatico del paese. Oggi, sotto la nuova direzione di Emilio Carelli e con l’acquisizione da parte del Gruppo Ludoil di Donato Ammaturo, si prepara a una trasformazione profonda per adeguarsi all’era digitale e alle mutate esigenze del suo pubblico.

Il direttore Carelli, durante una recente conferenza a Milano, ha delineato i pilastri di questo rinnovamento, enfatizzando l’impegno del magazine nel mantenere il proprio impegno verso un giornalismo approfondito e indipendente. Accanto a lui, il general media advisor Fabrizio Piscopo e il marketing director Emanuele Bernava hanno illustrato le nuove strategie commerciali e di marketing che accompagneranno il rilancio del settimanale.

Un elemento fondamentale del nuovo corso dell’Espresso è il potenziamento della sua presenza digitale. Felice Florio, il nuovo responsabile del sito web, ha annunciato un restyling completo della piattaforma online, che mira a rendere il giornale più accessibile e interattivo. La strategia include anche una rivisitazione dell’approccio ai social network, che saranno utilizzati non solo come vetrine di contenuti, ma come veri e propri spazi di dialogo e approfondimento con i lettori.

Importante è anche l’introduzione di podcast, che promettono di diventare una delle tante voci innovative del magazine. Attraverso questo medium, L’Espresso offrirà contenuti esclusivi e format pensati ad hoc, permettendo un approccio più personale e diretto alle notizie.

Inoltre, in risposta al crescente interesse verso una lettura critica e informata su temi come la mobilità, il design, la sostenibilità, l’innovazione, il cibo e il lifestyle, il settimanale ha in programma di digitalizzare il proprio archivio storico. Questa iniziativa permetterà ai lettori di accedere a decenni di articoli e reportage, facendo del sito una risorsa preziosa non solo per notizie attuali ma anche per la ricerca storica.

La serie di iniziative non si ferma al digitale. La nuova struttura editoriale prevede anche un calendario di eventi live, che saranno focalizzati sull’approfondimento di tematiche centrali per il giornale e per il dibattito pubblico contemporaneo. Questi incontri saranno occasioni per stimolare la riflessione collettiva e per fortificare la comunità di lettori e contributori del settimanale.

In conclusione, il rilancio dell’Espresso non si configura solo come un aggiornamento necessario in risposta ai cambiamenti tecnologici e di mercato, ma rappresenta anche un rinnovato impegno verso l’alta qualità giornalistica che ha sempre caratterizzato la pubblicazione. Con un occhio attento sia alla tradizione sia all’innovazione, il settimanale si appresta a iniziare un nuovo capitolo della sua illustre storia, sempre fedele al suo motto di raccontare il mondo con rigorosa indipendenza.