
Nel fervore competitivo del nuoto mondiale, l’Italia riesce a guadagnarsi un importante successo grazie alla staffetta 4×100 miste che, con una prestazione di rilievo, non solo raggiunge la finale mondiale, ma ottiene anche il prezioso pass olimpico in vista delle imminenti Olimpiadi di Parigi 2024. La formazione maschile, composta da Michele Lamberti, Ludovico Blu Art Viberti, Federico Burdisso e Alessandro Miressi, ha chiuso con il sesto tempo registrando 3’34″20, subito dietro gli Stati Uniti, che conducono la classifica con 3’32″53.
Alessandro Miressi, fresco di un argento individuale, esprime soddisfazione per il risultato conseguito nonostante le insidie tipiche di questa gara: “Abbiamo corso un rischio calcolato, ma i ragazzi sono stati eccellenti”. Anche la staffetta femminile ha sostenuto a testa alta la competizione, con Francesca Pasquino, Arianna Castiglioni, Costanza Cocconcelli e Chiara Taratino che si sono affermate al settimo posto in 4’02″62, dietro al Canada, leader con 3’58″63.
L’Italia brilla anche nelle gare individuali: Alberto Razzetti accede alla finale dei 400 misti con l’ottavo tempo, 4’15″84, e punta decisamente a una terza medaglia dopo il successo nei 200 farfalla e il bronzo nei 200 misti. Il nuotatore di Lavagna non nasconde il suo entusiasmo, sostenendo di aver mantenuto del margine per la finale, nonostante certe difficoltà riscontrate all’inizio della competizione.
Sara Franceschi si è ugualmente distinta, aggiudicandosi l’accesso alla finale dei 400 misti. La sua prestazione è attesa con particolare interesse, considerando che la nuotatrice toscana viene da un periodo di recupero post-chirurgico, che l’aveva costretta a saltare gli ultimi campionati assoluti a novembre. Malgrado ciò, ha toccato la piastra con un tempo di 4’43″61, sotto gli occhi vigili della leader canadese Tessa Cieplucha, prima con 4’40″80.
La rassegna mondiale di Doha si dimostra quindi un palcoscenico in cui l’Italia è riuscita a mettere in luce il talento e la determinazione dei suoi atleti, raccogliendo risultati che fanno ben sperare per le prestazioni future, con il mirino già puntato verso il grande appuntamento olimpico.