41 views 3 mins 0 comments

L’Unione Europea Fissa Ambiziosi Obiettivi di Taglio Emissioni per Camion e Autobus

In ECONOMIA
Gennaio 18, 2024
Nuovo regolamento Ue prevede una riduzione graduale delle emissioni di CO2, raggiungendo il -90% per i mezzi pesanti al 2040.

In una mossa senza precedenti, le istituzioni dell’Unione Europea hanno siglato un accordo storico che impone una netta riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2) dei veicoli pesanti, ponendo nuovi standard che si allineano agli obiettivi climatici del Green Deal europeo e accelerando la transizione verso un settore dei trasporti più sostenibile.

Il regolamento, che si applica ai nuovi camion e autobus, prevede una riduzione del 45% delle emissioni di CO2 entro il 2030, che si intensificherà fino a raggiungere una diminuzione del 65% al 2035 e culminerà in una drastica riduzione del 90% al 2040. Questi ambiziosi target si aggiungono all’obiettivo già esistente di riduzione del 15% entro il 2025.

L’impatto dell’accordo è significativo, considerando che i veicoli pesanti sopra le 7,5 tonnellate e gli autobus sono responsabili di una porzione consistente delle emissioni di gas a effetto serra derivanti dai trasporti su strada, settore che rappresenta uno dei maggiori contribuenti all’inquinamento atmosferico in Europa.

Per quanto riguarda i bus cittadini, le normative si fanno ancora più stringenti. È previsto un taglio del 90% delle loro emissioni di CO2 entro il 2030, con una transizione prevista verso l’obiettivo finale di zero emissioni entro il 2035. Queste misure rappresentano un chiaro passo avanti verso la creazione di città più verdi, con una qualità dell’aria migliorata e un ambiente urbano più salubre per i cittadini europei.

Inoltre, la decisione prevede una revisione intermedia nel 2027. Questa valutazione consente all’Unione Europea di monitorare i progressi, aggiustare le politiche se necessario e assicurarsi che le innovazioni tecnologiche e i cambiamenti di mercato siano in linea con gli obiettivi fissati.

I nuovi target non sono solo una vittoria per l’ambiente, ma stimolano anche l’innovazione nel settore automobilistico. I produttori di veicoli sono ora sotto pressione per sviluppare e implementare tecnologie avanzate che riducano le emissioni, compresa l’adozione su larga scala di veicoli elettrici e a idrogeno per il trasporto pesante. Questi cambiamenti aprono la strada a nuove opportunità commerciali e possono posizionare l’industria automobilistica europea come leader mondiale nella produzione di veicoli a basse e zero emissioni.

La risolutezza dell’Unione Europea nell’attuare questi cambiamenti sottolinea l’urgenza di affrontare la crisi climatica e il suo impegno a mantenere l’accordo di Parigi e limitare l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2 gradi Celsius. Con queste misure, l’Europa consolida il proprio ruolo di pioniera nella lotta contro il cambiamento climatico e nella promozione di uno sviluppo sostenibile che benefici tutti i cittadini e le future generazioni.