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LVMH chiude il 2024 con una performance finanziaria contrastante

In ECONOMIA
Gennaio 28, 2025

Il colosso mondiale del lusso LVMH (Moët Hennessy Louis Vuitton) ha presentato i suoi risultati finanziari per l’anno 2024, navigando attraverso un paesaggio economico intricato e sfidante. In un periodo segnato da turbolenze geopolitiche e un contesto economico volatile, il gruppo ha riportato ricavi per 84,7 miliardi di euro, segnando un incremento dell’1% rispetto all’anno precedente. Questo modesto aumento sottolinea la resilienza della multinazionale in un periodo di confronti difficili con gli anni precedenti, quando il mercato del lusso aveva assistito a una crescita esponenziale.

Nonostante il leggero miglioramento nei ricavi, l’analisi del profitto operativo ricorrente rivela una situazione più preoccupante. Con un calo del 14%, il profitto operativo si è attestato a 19,6 miliardi di euro, corrispondenti a un margine operativo del 23,1%. Questo indice, benché superiore a quello registrato nel periodo pre-crisi, evidenzia un’impatto significativo causato dalle fluttuazioni valutarie. Le oscillazioni nei tassi di cambio hanno infatti eroso parte significativa dei guadagni del gruppo, riflettendo la vulnerabilità di LVMH alle dinamiche finanziarie globali.

Ancora più marcato è stato il calo del profitto netto, che si è contratto del 17% fino a 12,6 miliardi di euro. Questo decremento sottolinea le sfide che LVMH ha dovuto affrontare non solo a livello operativo, ma anche in termini di rendimento finale per gli azionisti.

Tuttavia, un segno di vitalità finanziaria emerge dall’analisi del flusso di cassa libero, che ha registrato una robusta crescita del 29%, raggiungendo i 10,5 miliardi di euro. Questo indicatore è essenziale per valutare la capacità di un’azienda di generare liquidità e sostiene la capacità di LVMH di mantenere investimenti strategici anche in tempi incerti.

Guardando al futuro, la direzione di LVMH si mostra prudentemente ottimistica. Nonostante l’incertezza che continua a pervadere l’ambiente macroeconomico e geopolitico, il gruppo si impegna a perseguire una strategia di crescita e consolidamento del marchio. L’obiettivo per il 2025 è chiaro: rafforzare ulteriormente la posizione di LVMH come leader globale nel settore del lusso.

Inoltre, il consiglio di amministrazione ha manifestato la sua fiducia nei confronti degli azionisti proponendo un dividendo generoso di 13 euro per azione all’assemblea del 17 aprile 2025. Questo dividendo si compone di un acconto di 5,50 euro già erogato a dicembre 2024, e un saldo di 7,50 euro che verrà pagato a fine aprile 2025. Questa mossa riflette non solo la solidità finanziaria di LVMH, ma anche un impegno a remunerare i suoi investitori nonostante le sfide correnti.

In conclusione, il 2024 si è rivelato un anno di luci e ombre per LVMH. Se da un lato il gruppo è riuscito a incrementare i suoi ricavi, dall’altro ha subito contraccolpi significativi a causa di fattori esterni come l’effetto cambi. Guardando avanti, le prospettive di LVMH dipenderanno dalla sua capacità di navigare l’incerta congiuntura economica, mantenendo al contempo un impegno irremovibile verso l’eccellenza e l’innovazione nel settore del lusso.