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Nadia Battocletti punta al Campaccio per interrompere un digiuno italiano lungo 30 anni

In SPORT
Gennaio 04, 2024
La giovane stella dell'atletica italiana alla caccia della vittoria nella storica gara di cross dopo il recente trionfo alla BOclassic

La speranza dell’atletica italiana si veste del tricolore e porta il nome di Nadia Battocletti, talento emergente che, nel giorno dell’Epifania, cercherà di raggiungere un traguardo atteso da tre decadi: riportare il titolo del Campaccio in patria. È dal 1994 che nessuna atleta italiana incide il proprio nome nell’albo d’oro di questa prestigiosa competizione di corsa campestre, l’ultima a riuscirci fu Silvia Sommaggio.

Il palcoscenico è preparato a San Giorgio su Legnano, dove sabato 6 gennaio l’aria sarà carica di aspettative intorno alla figura di Battocletti, atleta delle Fiamme Azzurre, che recentemente ha brillato alla BOclassic di Bolzano, conquistando un titolo che mancava alle atlete italiane dal 1988. Il successo ha sicuramente accresciuto il suo morale e la sua fame di vittoria, un ottimo preludio in vista del Campaccio, competizione che rientra nel World Athletics Cross Country Tour Gold.

Un nome su tutti, quello di Nadia Battocletti, si distacca nell’elenco delle favorite alla vittoria finale. La medaglia d’argento agli ultimi Europei di cross a Bruxelles garantisce la sua condizione ottimale e il suo spirito combattivo. Nel corso della gara, la Battocletti sarà chiamata a fronteggiare avversarie di calibro internazionale, tra cui spicca Francine Niyomukunzi dal Burundi, nona ai recenti Mondiali di corsa su strada nei 5 km. Ancora dal Burundi, Micheline Niyomahoro aggiunge ulteriore valore al già ricco elenco delle atlete pronte a contendersi il titolo.

Tra gli uomini, è Daniel Ebenyo del Kenya a portare il titolo di favorito per i 10 km. Il vicecampione del mondo dei 10.000 metri dovrà tener testa a nomi di spicco come l’ugandese Oscar Chelimo. Per l’Italia, c’è grande attesa per le prestazioni di Iliass Aouani, primatista nazionale di maratona, e per l’ostacolista Ala Zoghlami.

È prevista una partecipazione massiva per l’edizione numero 67 di questo evento, con quasi 1800 atleti iscritti in varie categorie, un vero e proprio festival dell’atletica che coinvolge dai più giovani ai master. L’organizzazione, non solo focalizzata sulla competizione, prevede anche un convegno incentrato sul dibattito riguardante le ‘superscarpe’ e il loro effettivo impatto sulle prestazioni degli sportivi.

Il Campaccio di quest’anno non rappresenta soltanto una gara di atletica, ma diventa il teatro dove una giovane promessa del mezzofondo italiano, Nadia Battocletti, può scrivere una nuova pagina della storia sportiva del paese, e tutti, appassionati e curiosi, saranno a bordo campo per vedere se ci riuscirà.