223 views 3 mins 0 comments

Napoli, Confesercenti Campania incontra Cirielli: “Dialogo costruttivo per il rilancio delle imprese e della Regione”.

In CAMPANIA, NAPOLI, POLITICA
Novembre 06, 2025
Cirielli: “Servono trasparenza, competenza e una burocrazia snella”.

Si è svolto questa mattina, presso la sede di Confesercenti Campania a Napoli, l’incontro tra i vertici dell’associazione e Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania e attuale viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale del governo Meloni.  Alla riunione hanno preso parte il presidente di Confesercenti Campania e vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno, Vincenzo Schiavo, insieme ai dirigenti regionali, ai presidenti delle 73 categorie dell’associazione e a numerosi associati. Il confronto, definito da tutti “cordiale, interessante e costruttivo”, ha toccato vari temi cruciali per il futuro del territorio: economia, giovani, imprese e burocrazia.

Il decalogo delle imprese campane

Durante l’incontro, il presidente Schiavo ha consegnato al viceministro Cirielli il “decalogo delle necessità delle imprese campane” elaborato da Confesercenti, sottolineando la necessità di un impegno concreto per rilanciare l’economia regionale. “Abbiamo reciprocamente preso un impegno per dare dignità a ogni impresa, lavoratore e cittadino – ha dichiarato Schiavo –. Chiediamo che gli imprenditori campani abbiano lo stesso peso e le stesse opportunità di quelli del Nord. Chi governerà la Regione dovrà avere un dialogo costante con i rappresentanti delle nostre 73 categorie, per comprendere davvero cosa accade sul territorio”. Schiavo ha ricordato come Confesercenti, con 430.000 iscritti in Italia, sia da oltre cinquant’anni un punto di riferimento per le piccole e medie imprese, impegnata quotidianamente nella difesa e nella crescita del tessuto produttivo locale.

Cirielli: “Servono trasparenza, competenza e una burocrazia snella”

Nel suo intervento, il candidato alla presidenza Cirielli ha espresso apprezzamento per il confronto con Confesercenti, definendolo “un arricchimento per me e per la mia parte politica, che crede nella libertà d’impresa e in una visione liberale dello sviluppo”.Il viceministro ha posto l’accento sulla necessità di semplificare la macchina amministrativa regionale, annunciando la creazione di un “ufficio per la semplificazione” che elaborerà un documento unico con tutte le procedure necessarie per avviare e gestire un’attività economica.“Serve una Regione dinamica, con tempi certi e rapidi per chi vuole investire – ha sottolineato –. Gli assessori devono essere scelti per competenza e responsabilità, non solo per consenso politico”.Cirielli ha inoltre ribadito la centralità del dialogo con le associazioni di categoria, che definisce “un metodo imprescindibile di sviluppo”.

“Sondaggi? La vera risposta è l’entusiasmo della gente”

Infine, il viceministro ha commentato i sondaggi che vedono il centrodestra in svantaggio: “I veri sondaggi li facciamo ogni giorno tra le persone: c’è un grande entusiasmo e partecipazione. Dall’altra parte, invece, si registrano difficoltà a riempire le sale”. Cirielli ha poi ripreso un tema a lui caro, quello del rilancio di Napoli: “Napoli è stata una grande capitale europea. Il nostro obiettivo è ridarle centralità e futuro, perché in dieci anni di governo di centrosinistra oltre 300.000 giovani campani hanno lasciato la regione. Questo non può continuare”.

di Fausto Sacco