Nel panorama retail italiano, Ovs s.p.a. emerge con una vitalità notevole, delineando un percorso di crescita costante. L’azienda, guidata con una visione strategica dall’amministratore delegato Stefano Beraldo, continua a valutare nuove opportunità di espansione e consolidamento, come dimostra l’ultimo approccio verso il marchio Golden Point, nel quale Ovs ha recentemente acquisito una quota del 3% con opzioni per estendere la sua partecipazione fino al completo controllo entro il 2029.
Uno dei dossier che ha attirato l’attenzione di Beraldo è rappresentato dalla problematica situazione di Conbipel, un marchio storico nell’ambito dell’abbigliamento, che ha origine nel 1958 a Cocconato d’Asti. Fondato da Franco Massa, il marchio ha attraversato diverse vicissitudini, passando dal lusso dei capi in pelle alla produzione più generalista di tessili. Dopo essere stato gestito dal fondo americano Oaktree Capital Management, Conbipel non è riuscito a eludere la crisi, culminata nella dichiarazione di amministrazione straordinaria nel 2020.
Nonostante un interesse iniziale da parte di Ovs per un’acquisizione completa, le condizioni attuali vedono il colosso del retail inclinato ad assorbire non il marchio Conbipel in sé, ma piuttosto una significativa porzione dei 130 punti vendita dislocati strategicamente sul territorio nazionale. Questo cambiamento di strategia riflette una visione orientata più alla capillarità territoriale che al valore del marchio stesso, sottolineando un approccio pragmatico nelle acquisizioni.
Il destino di Conbipel ha visto recentemente un altro capitolo quando, nel 2020, il Mise ha approvato la vendita del 51% a Eapparelis, parte del gruppo Grow Capital Global. Nonostante l’iniezione di capitali e un programma di rilancio, le difficoltà non sono state superate e a luglio il nuovo proprietario ha avviato una procedura di composizione negoziata per cercare altri investitori.
La storia di Conbipel e l’interesse di Ovs illustrano le complesse dinamiche del mercato retail, dove la sopravvivenza e il successo dipendono non solo dalla qualità dei prodotti o dal prestigio del marchio, ma anche da strategie aziendali perspicaci e una profonda comprensione delle dinamiche di mercato. Ovs, sotto la guida di Beraldo, sembra attrezzata con la giusta combinazione di cautela ed audacia, pronta a sfruttare opportunità in un settore tanto competitivo quanto in continuo mutamento.
In conclusione, il percorso di Ovs nel complesso scenario retail italiano rimane un interessante caso di studio sulla capacità di un’azienda di navigare attraverso le tempeste del mercato, con un occhio sempre vigile alle potenzialità di crescita e consolidamento.