Un pareggio che sa di beffa per la Fiorentina e di ripresa per la Roma al termine di un match ricco di emozioni al Franchi. Il posticipo della 28/a giornata di Serie A si chiude sul 2-2, con i viola che possono recriminare per le occasioni sprecate e i capitolini che riescono a strappare un punto nonostante un avvio in salita.
La squadra di casa ha iniziato la partita mostrando una maggiore verve offensiva, passando in vantaggio al 18′ grazie a una precisa incornata di Ranieri su calcio d’angolo. Un gol che ha dato ulteriore slancio ai giocatori della Fiorentina, che si sono resi pericolosi in diverse altre circostanze, sfiorando il raddoppio.
Dal canto suo la Roma è parsa in difficoltà nel primo tempo, con gli uomini di De Rossi costretti a ricorrere a falli tattici per arginare le avanzate dei padroni di casa, come evidenziato dalle tre ammonizioni rimediate. Tuttavia, un significativo cambio di modulo nella ripresa ha rinvigorito la formazione visitante, portandola al pareggio con un gol di Aouar al 13′.
La reazione della Fiorentina non si è fatta attendere, e al 24′ Mandragora ha riportato in vantaggio i suoi con un perfetto inserimento. Il match ha poi visto un potenziale momento chiave quando Biraghi si è presentato sul dischetto per un rigore, concesso generosamente per una trattenuta ai danni di Belotti. Purtroppo per la Fiorentina, il terzino ha fallito la realizzazione, vedendo il proprio tiro fermato dal portiere degli avversari. Un errore pesante, il quarto su sette tentativi stagionali dal dischetto, che ha mantenuto in bilico l’esito dell’incontro.
E proprio quando il risultato sembrava ormai scritto, allo scadere, è stato Llorente a punire la Fiorentina, siglando il gol del definitivo pareggio. Un epilogo amaro per i viola, che hanno giocato una partita intensa, ma non sono riusciti a capitalizzare pienamente le occasioni create. Per la Roma, il punto conquistato è un segnale di resilienza e determinazione, anche alla luce di una prestazione non sempre all’altezza delle aspettative. Un risultato, il 2-2, che lascia entrambe le squadre con l’amarezza di ciò che avrebbe potuto essere e che sicuramente influenzerà la corsa verso i rispettivi obiettivi di fine stagione.
