

Incastonato tra le Alpi piemontesi a 82 km da Torino, Pragelato è la destinazione perfetta per gli amanti dello sci e della montagna autentica. Questo borgo pittoresco, che si estende lungo la Val Chisone, si è appena trasformato nel palcoscenico internazionale delle Universiadi Invernali 2025, ospitando le competizioni di sci nordico e biathlon. Atleti provenienti da ogni angolo del pianeta hanno animato le piste perfettamente preparate, regalando emozioni e spettacolo. Il cuore pulsante dello sci di fondo è senza dubbio il Centro Fondo in frazione Plan, da cui si diramano percorsi affascinanti per tutti i livelli di esperienza. Tra questi, spicca il suggestivo percorso olimpico, che si snoda lungo il torrente Chisone, offrendo vedute mozzafiato sulla Val Troncea, un vero paradiso bianco per gli sportivi. Ma Pragelato non è solo sport. Qui la natura si mescola con la storia e la memoria. Gli amanti del trekking non possono perdersi il sentiero panoramico che porta al Rifugio Troncea, a 1915 metri di altitudine. Al Rifugio Troncea l’ospitalità è di casa tutto l’anno, si puo’ dormire in alta quota e pranzare con le specialità del luogo. Il percorso è intriso di storia, fu solcato dai partigiani durante la Seconda Guerra Mondiale. Lungo il cammino, si incontrano testimonianze del passato, come i resti dell’antica Fonderia La Tuccia, un suggestivo rudere industriale che racconta il tempo in cui il lavoro dell’uomo si fondeva con la montagna. Pragelato, tra neve, sport e memorie storiche, conquista il cuore di chi cerca emozioni autentiche. A Pragelato ogni passo — sulla neve o lungo un sentiero — diventa un viaggio tra bellezza, storia e natura selvaggia.
di Giuseppe Di Giacomo



