Nello storico scenario di Palazzo Spada, ieri pomeriggio è arrivata la stretta di mano che segna un passaggio decisivo per la politica campana: quella tra Riccardo Corridore e Michele Emi Maritato. Con l’incontro, si è ufficializzata la candidatura di Maritato al Consiglio regionale della Campania nella lista Dimensione Bandecchi, a sostegno del candidato governatore Stefano Bandecchi. Un’intesa che ha suscitato piena soddisfazione tra i presenti e che apre le porte a una sfida elettorale che parte dal cuore di Napoli e della sua area metropolitana, con l’obiettivo dichiarato di dare nuova centralità alla Campania nello scenario politico nazionale. “Per me – ha dichiarato Maritato – questa è una prestigiosissima opportunità che accolgo con la massima responsabilità. Fin da subito il mio impegno sarà concreto e diretto: proporrò una legge regionale contro l’usura bancaria, per difendere la nostra imprenditoria, troppo spesso soffocata da tassi usurari che spezzano il futuro di chi vuole lavorare e creare ricchezza. Mi batterò per la tutela e il rilancio delle imprese campane, vero motore di sviluppo, e per l’abbattimento delle liste d’attesa nella sanità pubblica, tra le più ingolfate d’Italia. È inaccettabile che la salute dei campani valga meno di quella di altri cittadini”. Il candidato non risparmia toni critici verso la gestione attuale: “È ora di smetterla di trattare la Campania e i suoi abitanti come cittadini di serie B. Non ci sono cittadini di prima e di seconda classe: davanti alla salute, alla cultura, al diritto, siamo tutti uguali. La Campania deve tornare a splendere, e lo farà solo quando i diritti dei campani saranno rispettati fino in fondo”. Con questa candidatura, Maritato punta a dare voce alle istanze di Napoli e della sua provincia, proponendo un’agenda che mette al centro legalità, impresa e sanità. Un banco di prova importante in vista delle prossime regionali, che si preannunciano particolarmente combattute.
di Marco Iandolo
