
Avrebbe sparato in aria 13 colpi d'arma da fuoco con una carabina sottratta alla disponibilità di un suo familiare.
Il 6 marzo, a Roscigno, i Carabinieri della Stazione di Bellosguardo e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sala Consilina hanno proceduto all’arresto di Donato Campeglia, per il reato di “esplosione pericolose, detenzione e porto abusivo di armi“, in quanto, lo stesso, secondo la ricostruzione operata dalla polizia giudiziaria, per futili motivi, a seguito di un litigio con un suo conoscente, avrebbe sparato in aria 13 colpi d’arma da fuoco con una carabina sottratta alla disponibilità di un suo familiare.
di Marco Iandolo
