Il sindaco di Sarno, Francesco Squillante, interviene sulla polemica nata attorno al regolamento comunale sulle lampade votive nei cimiteri, precisando che il provvedimento è in vigore dal 2017 e non è mai stato modificato. In una nota ufficiale, il primo cittadino sottolinea come le tariffe delle lampade votive restino invariate anche per quest’anno, smentendo quindi ogni ipotesi di aumento o nuovi oneri a carico dei cittadini. “È singolare – scrive Squillante – come oggi si gridi allo scandalo per un regolamento che, tra l’altro, fu approvato e firmato da chi oggi lo contesta. È importante tutelare i cittadini da informazioni volutamente errate e fuorvianti.” Il sindaco non risparmia critiche a chi, secondo lui, starebbe strumentalizzando la memoria dei defunti per fini politici. “Usare i defunti per fare propaganda è un gesto grave – prosegue Squillante –. Alcune luci nei cimiteri possono spegnersi per motivi tecnici, ma la luce della coerenza e del rispetto dovrebbe restare sempre accesa, nei confronti dei cittadini e del mandato elettorale.” La nota del sindaco mira quindi a chiarire i fatti e a respingere le polemiche, ribadendo la regolarità del regolamento e la trasparenza della gestione comunale.
di Marco Iandolo

