Il dibattito è aperto: tra chi plaude a una scuola “liberata” dagli schermi e chi teme una decisione troppo rigida, la vera sfida sarà trovare un equilibrio tra educazione al digitale e tutela del benessere degli studenti.
Costruttivo e vivace è stato il dialogo fra i rappresentanti dell’Arma ed i piccoli studenti sulle più disparate tematiche correlate alla legalità e sulle tante curiosità espresse da loro.
La mobilitazione è stata indetta dai Cobas scuola, contro le prove Invalsi e le Nuove indicazioni nazionali approvate dal ministro Valditara. A Roma si prevede una manifestazione davanti al ministero dell’Istruzione e del Merito.