
Nella tarda serata di ieri, ad Afragola, in provincia di Napoli, gli agenti del Commissariato locale hanno tratto in arresto D.M., psicologo molto conosciuto e stimato in città, accusato di aver compiuto abusi sessuali nei confronti di alcune pazienti. L’arresto è giunto al termine di un’indagine delicata e complessa, durata circa tre mesi, e condotta sotto la direzione della Procura di Napoli Nord. Le indagini sono scattate dopo alcune denunce, che hanno messo in moto una serie di approfondimenti investigativi da parte delle forze dell’ordine. Decisive, secondo quanto trapela da fonti vicine all’inchiesta, le intercettazioni ambientali e le videoriprese effettuate all’interno dello studio del professionista. Le immagini e i file audio acquisiti dagli investigatori avrebbero immortalato scene inquietanti durante le sedute terapeutiche, in cui D.M. avrebbe approfittato della vulnerabilità emotiva delle sue pazienti per compiere atti sessualmente abusivi. Il materiale raccolto, ritenuto “fortemente indiziario” dagli inquirenti, ha consentito alla magistratura di emettere un provvedimento restrittivo eseguito nella serata di ieri. L’uomo è stato condotto nel carcere di Poggioreale, dove resterà in attesa dell’interrogatorio di garanzia. L’arresto ha generato sgomento e indignazione in città, dove il professionista operava da anni, spesso a stretto contatto con persone in condizioni di fragilità psicologica.
di Marco Iandolo
