413 views 3 mins 0 comments

America’s Cup 2027: Napoli al centro del mondo velico, con Bagnoli simbolo di rinascita.

In CAMPANIA, INSERTI ATTUALITA', NAPOLI, SPORT
Settembre 20, 2025
L’annuncio, accolto con entusiasmo da istituzioni e operatori del settore, segna un passaggio storico per la città e per il Paese.

Per la prima volta nella storia, il trofeo velico più antico e prestigioso al mondo approderà in Italia: la 38ª Louis Vuitton America’s Cup si svolgerà a Napoli nel giugno 2027. L’annuncio, accolto con entusiasmo da istituzioni e operatori del settore, segna un passaggio storico per la città e per il Paese.  Durante l’evento organizzato per la firma del protocollo d’intesa tra Confindustria Nautica e America’s Cup Event, il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha sottolineato l’importanza della manifestazione: “Un’opportunità straordinaria per il nostro Paese e per le imprese italiane che guidano il mondo della nautica. Le vele che solcheranno il golfo di Napoli potranno ridare una speranza alla rinascita di Bagnoli”.

Il protocollo con Confindustria Nautica

L’accordo firmato non è un atto formale, ma un impegno concreto che vedrà l’associazione fornire supporto tecnico all’organizzazione dell’evento. “È un momento importante che segna una collaborazione virtuosa – ha aggiunto Zangrillo – perché il futuro si costruisce quando istituzioni, cittadini e comunità sanno remare nella stessa direzione”.

La sfida di Bagnoli

Accanto al valore sportivo e turistico della competizione, c’è il tema della rigenerazione urbana. Il sindaco Gaetano Manfredi ha annunciato che la Coppa sarà l’occasione per completare la bonifica dell’area ex industriale e restituire il mare alla città: dopo l’America’s Cup, le acque di Bagnoli dovranno essere finalmente balneabili e accessibili a tutti.

Innovazioni nel regolamento

Il nuovo protocollo della competizione introduce diverse novità:

  • governance condivisa fra i team partecipanti con un CEO indipendente;
  • regole più inclusive sugli equipaggi, con l’obbligo di avere almeno una donna a bordo;
  • limiti di budget e riutilizzo degli scafi per contenere i costi e promuovere la sostenibilità;
  • calendario di regate preparatorie, che includeranno già nel 2026 eventi con le imbarcazioni AC40.

Un’occasione per l’Italia

L’America’s Cup rappresenta non solo uno spettacolo sportivo, ma anche una straordinaria opportunità economica e di immagine per l’Italia. Le imprese della nautica, il turismo e l’indotto cittadino potranno beneficiare dell’evento, mentre Napoli si prepara a diventare vetrina internazionale. Con la promessa di un mare finalmente restituito ai cittadini, l’edizione 2027 assume un valore simbolico che va oltre la vela: la Coppa America diventa il motore di una rinascita attesa da decenni.

di Fausto Sacco