246 views 3 mins 0 comments

Armonia e Coesione: L’appello di Mattarella alle Istituzioni

In POLITICA
Dicembre 17, 2024

Nel contesto di una politica sempre più segnata da divisioni e da una crescente influenziazione dei poteri economici, il presidente Sergio Mattarella ha tenuto un discorso incisivo e riflessivo rivolto alle massime cariche dello Stato. Durante il consueto appuntamento natalizio al Quirinale, il Capo dello Stato italiano ha delineato una panoramica delle problematiche che stanno assillando la moderna società democratica, sottolineando particolarmente l’influenza delle grandi corporazioni e dei capitali sfrenati nell’arena politica.

Si percepisce un crescente allarme nel tono di Mattarella quando parla di come enormi conglomerati, spesso caratterizzati come ‘Over the top’, stiano accumulando ricchezze e potere a un ritmo che può facilmente sottrarsi al controllo degli stati sovrani. La preoccupazione si estende al modo in cui tali entità manipolano le informazioni e l’opinione pubblica, rendendo evidente l’assenza di una vera verifica e regolamentazione. Ne emerge un ritratto allarmante di entità che, oltre ad evadere gli obblighi fiscali, creano sistemi monetari paralleli – come evidenziato dal riferimento alle criptovalute.

Il Presidente mette in guardia dal rischio di un “progressivo svuotamento del potere pubblico”, che rischierebbe di erodere il concetto stesso di Stato come lo conosciamo. Mattarella non esita a descrivere una situazione dove pochi possidenti con risorse economiche pressoché illimitate hanno il potere di influenzare mercati e politiche ben oltre i confini nazionali.

Tuttavia, nel corso del suo discorso, il Presidente offre anche una visione per contrapporre questo scenario, evidenziando l’importanza di rafforzare le istituzioni democratiche. Sottolinea il ruolo fondamentale della responsabilità istituzionale, invitando le alte cariche dello Stato, inclusi politici e capi di partito, a cercare un terreno comune su questioni che hanno una rilevanza a lungo termine come la sicurezza nazionale, la protezione ambientale e la stabilità economica.

Il messaggio invita a una profonda introspezione e a una rinnovata focalizzazione su interessi nazionali che richiedono armonia e collaborazione. Mattarella evidenzia l’importanza di tutelare l’equilibrio democratico, insistendo sulla necessità di un impegno trasversale che superi divisioni partitiche per abbracciare una visione di futuro unitaria.

Questo discorso si pone chiaramente come un campanello d’allarme, ma anche come un invito a ritrovare un senso di unità e scopo condiviso. Richiama tutte le forze politiche e sociali a una riflessione su come possono contribuire positivamente nel preservare e promuovere i valori democratici in un mondo in rapidissima evoluzione.

Di fronte a queste problematiche e alle dinamiche di potere contemporanee, la riflessione sull’identità dello Stato e sui suoi pilastri di equità, giustizia e democrazia si presenta come più urgente che mai. Con un discorso appassionato e rigoroso, il Presidente Mattarella si conferma custode di questi valori, esortando le istituzioni a un impegno comune per il bene superiore della collettività e della nazione.