
In una stagione che brilla di ambizione e risultati positivi, l’Atalanta del maestro Gian Piero Gasperini si conferma come una delle realtà più solide e sorprendenti del calcio italiano. Il recente trionfo per 5-0 contro il Frosinone non è che l’ultimo episodio di un racconto che vede la squadra bergamasca protagonista di una scalata incessante verso i vertici del calcio nazionale, accompagnata da un gioco che incanta e una serie di risultati che parlano da soli.
Gasperini, artefice di questa ascesa, non manca di tessere le lodi dei suoi ragazzi, sottolineando come il percorso in Coppa Italia abbia fornito la carica giusta per affrontare con il giusto spirito le prossime sfide. La qualificazione alla semifinale dell’importante torneo ha infatti rinvigorito l’ambiente, trasformando la fiducia in energia pura da riversare sul terreno di gioco.
L’attenzione del tecnico nerazzurro non si limita alle vittorie ma si estende al percorso di crescita dei singoli elementi della squadra. Nuovi arrivi come Hien e giovani in fase di evoluzione, come il promettente Holm, stanno trovando nel contesto tattico e nella filosofia di gioco dell’Atalanta il terreno fertile per esprimere tutto il proprio potenziale. Se Pasalic è stato paragonato a un calciatore del calibro di Ederson e Koopmeiners si è distinto per la sua polivalenza tattica, anche gli altri attaccanti come Scamacca e Miranchuk hanno ricevuto parole di stima dal loro allenatore.
Il discorso si allarga poi all’intero reparto offensivo, con la cosiddetta “cooperativa del gol” che vede protagonisti diversi giocatori e al quale si sono uniti nomi come Zappacosta e Holm, autori di reti di pregevole fattura. L’obiettivo è consolidare l’aspetto realizzativo, che rappresenta uno stimolo fondamentale per incrementare la fiducia della squadra e far crescere ulteriormente i singoli, sfruttando la qualità tecnica e la dinamicità del gruppo.
Non manca un accenno alla gestione del calendario, con Gasperini che esterna il proprio disappunto per alcune scelte che influenzano la programmazione della squadra e specifica come la pausa in arrivo sarà utilizzata per affinare determinati aspetti del gioco, come la costruzione dal basso e il disimpegno difensivo.
In conclusione, Gasperini non risparmia elogi per Holm, rivelazione in una posizione chiave e autore di prestazioni che ne dimostrano il cambiamento di “scheda” nel reparto difensivo e l’esplosività offensiva, fattori che stanno contribuendo in maniera decisiva al brillante cammino dell’Atalanta.
In attesa che Lookman ritorni dalla Coppa d’Africa e che Touré riacquisti la forma migliore, la squadra nerazzurra continua il suo cammino basandosi su un’unità di intenti e una sinergia che fanno dell’Atalanta un avversario temibile per chiunque si trovi a varcare il confine del suo campo.