

Fabio, Antonio e Luca ragazzi detenuti del carcere “Antimo Graziano” di Avellino insieme ai giovanissimi ragazzi della comunità alloggio” i terribili “ci hanno raccontato una storia ,attraverso i loro piatti, fatta di due ingredienti importanti : rivincita e riscatto sociale.
Nel pomeriggio di ieri , afferma l’ educatrice Maria Grimaldi e Marianna Zoina , c’è stato un momento molto bello , d incontro tra i ragazzi della comunità e i ragazzi del carcere dove si sono reciprocamente raccontati in maniera intima e significativa .
La serata inoltre si è conclusa con un omaggio di un opera pittorica alla Casa Circondariale , realizzata dal maestro Maurizio Nittolo .
Doverosi i ringraziamenti alla Dottoressa Rita Romano , al professore Rosario Meoli al padiglione De Vivo , a Salvatore Mauriello e agli chef Antonio e Tito che hanno supportato i ragazzi in cucina e a tutti gli illustri ospiti che hanno partecipato alla serata .
“Speriamo che questo possa essere solo l inizio di una serie di progetti e occasioni che diventano opportunità di vita” conclude l educatrice Grimaldi .
di Mat. Lib.




