In un contesto di continui mutamenti come quello delle cooperative di consumatori, la nomina di Ernesto Dalle Rive a presidente dell’Associazione nazionale delle cooperative di consumatori-Coop (Ancc-Coop) segna una fase critica di transizione e rinnovamento. Questo cambio di guida arriva in un momento dove le sfide economiche e le esigenze di un consumismo più etico e sostenibile richiedono figure di spicco capaci di innovare e ispirare.
Ernesto Dalle Rive, figura storicamente radicata nel tessuto cooperativo italiano, prende il testimone da Marco Pedroni, ritiratosi per raggiunti limiti d’età e per motivi personali. La scelta di Dalle Rive non sorprende, considerando il suo lungo e fruttuoso percorso all’interno della Nova Coop, di cui è presidente dal 2007. La sua carriera all’interno della cooperazione inizia nel 1990 e si snoda attraverso vari ruoli direttivi di crescente responsabilità, sia a livello regionale in Piemonte sia su quello nazionale, culminando nella presidenza del Consiglio di Sorveglianza di Coop Italia.
Il nuovo assetto, approvato poco più di un anno fa dall’assemblea dei delegati, ha preparato il terreno per una serie di innovazioni gestionali e strategiche. L’associazione ora si trova a un bivio, chiamata non solo a rappresentare le cooperative sul piano istituzionale e nella negoziazione dei contratti di lavoro, ma anche come epicentro di scambio per lo sviluppo di iniziative condivise e per la definizione delle politiche ambientali e sociali del gruppo. È un ruolo che va oltre la semplice gestione quotidiana, richiedendo una visione lungimirante e strategicamente inclusiva.
L’approccio di Dalle Rive sembra già delineare la direzione che intende seguire: uno sviluppo consapevole dell’identità cooperativa che sposi produttività e responsabilità sociale. Nel suo discorso di insediamento, ha espressamente sottolineato il suo impegno a portare avanti con “responsabilità e determinazione” la missione dell’associazione, fedele al mandato ricevuto dalle cooperative di consumatori aderenti.
Oltre a Dalle Rive, la struttura vedrà la presenza rinnovata di Renato Dalpalù, presidente di Sait, sugellando così un tandem che promette di portare un vento di novità nell’Ancc-Coop. Insieme, questi leader dovranno guidare la Coop non solo nel rispetto delle tradizionali linee guida, ma anche verso orizzonti più ampi di innovazione e sostenibilità.
In conclusione, questo periodo di transizione per l’Ancc-Coop rappresenta non solo una sfida, ma anche un’opportunità per riaffermare il ruolo centrale delle cooperative nel promuovere un modello di consumo rispettoso delle persone e dell’ambiente. Con Dalle Rive alla presidenza, ci si può aspettare una gestione dinamica che si spera porterà rinnovato vigore all’associazione e, più in generale, al movimento cooperativo italiano.