

Ortensio De Feo, Coordinatore Regionale del “Centro per la Libertà”, sottolinea come il problema dello spopolamento sia strettamente legato alla carenza di servizi sanitari nelle aree interne e montane della Campania. L’assenza di medici e personale sanitario, unita alle difficoltà di accesso alle strutture ospedaliere, contribuisce al progressivo abbandono di questi territori, rendendo sempre più difficile il mantenimento delle comunità locali.
Le criticità principali:
Spopolamento crescente:
- Le aree interne registrano un calo demografico doppio rispetto alla media nazionale, con gravi ripercussioni sulla vitalità sociale ed economica.
Carenza di medici e personale sanitario:
- La mancanza di professionisti rende instabile l’erogazione dei servizi sanitari di base, alimentando il senso di abbandono della popolazione locale.
Difficoltà di accesso alle cure:
- Le lunghe distanze dai presidi ospedalieri e la carenza di collegamenti pubblici rendono complicato ricevere cure tempestive, soprattutto per anziani e fragili.
Invecchiamento della popolazione:
- L’aumento dell’età media degli abitanti determina una crescente domanda di assistenza sanitaria, oggi insoddisfatta o inadeguata.
Le soluzioni proposte:
Sanità di prossimità:
- Creazione di ambulatori e presidi sanitari locali che garantiscano cure di base e continuità assistenziale direttamente nei piccoli centri.
Incentivi per i medici:
- Prevedere bonus economici, borse di studio, agevolazioni fiscali e servizi dedicati per attrarre giovani medici disposti a lavorare nelle zone interne.
Telemedicina:
- Sviluppo di piattaforme di teleassistenza e consulenze specialistiche a distanza per superare le barriere geografiche.
Miglioramento delle infrastrutture:
- Investimenti in trasporti, strade e collegamenti digitali per facilitare l’accesso alle cure e ai servizi sanitari.
Collaborazione tra istituzioni e comunità locali:
- Coinvolgimento attivo di amministrazioni, operatori sanitari, associazioni e cittadini nella progettazione di soluzioni su misura per ogni territorio.
Perché la sanità è la chiave per il futuro delle aree interne:
Contrastare lo spopolamento:
- Un sistema sanitario efficiente è condizione essenziale per trattenere le famiglie e attrarre nuovi residenti.
Migliorare la qualità della vita:
- Servizi sanitari adeguati restituiscono dignità, sicurezza e fiducia agli abitanti delle zone interne.
Favorire lo sviluppo economico:
- La presenza di presidi sanitari genera occupazione, stimola l’indotto e sostiene l’economia locale.
Conclusione:
Il “Centro per la Libertà”, insieme ad altri movimenti civici, è pronto a candidare propri rappresentanti alle prossime elezioni regionali in Campania, per dare voce concreta alle esigenze delle aree interne. La storia, la cultura e le tradizioni dei piccoli centri non possono scomparire a causa dell’inefficienza e della disattenzione della politica. Serve un impegno serio, duraturo e responsabile per invertire questa tendenza e restituire dignità ai nostri territori.
di Marco Iandolo
