Un filo diretto con il Consiglio Regionale della Campania per accorciare i tempi della burocrazia e rafforzare il legame con il mondo agricolo. È questa la linea guida de “L’agricoltura che vogliamo”, il manifesto programmatico che Coldiretti Campania ha presentato e consegnato a Roberto Fico, candidato alla presidenza della Regione, nel corso del grande incontro organizzato all’hotel Plaza di Caserta alla presenza di oltre duemilacinquecento agricoltori. “Dobbiamo partire dall’ascolto – ha dichiarato Fico – dando voce ai piccoli imprenditori. L’agricoltura è il futuro verso cui andiamo e c’è grande spazio per i temi sollevati da Coldiretti. Serve un piano per semplificare la burocrazia e aiutare gli agricoltori a concentrarsi sulla produzione, senza sprecare i fondi europei ma usandoli per innovazione e tecnologia”. L’incontro, moderato da Roberto Mazzei, ha visto la partecipazione dei vertici di Coldiretti con Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale, Ettore Bellelli, presidente regionale, e Salvatore Loffreda, direttore regionale. Sono intervenuti anche il segretario del Partito Democratico Piero De Luca, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e l’ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio, insieme a rappresentanti del mondo accademico e tecnico come la professoressa Teresa Del Giudice dell’Università di Bologna e Luigi Scordamaglia, AD di Filiera Italia. “Dopo la fase dell’ascolto – ha spiegato Bellelli – abbiamo avuto l’opportunità di illustrare ai futuri amministratori ciò che serve per restare competitivi e difendere il reddito agricolo campano”. Masiello ha rilanciato la necessità di rafforzare i contratti di filiera per evitare che produzioni come grano e pomodoro vengano vendute sottocosto. A chiudere l’incontro, Piero De Luca ha garantito la continuità dell’impegno politico a sostegno del comparto: “La nostra coalizione continuerà a difendere l’agricoltura campana in Europa e a non perdere nemmeno un euro dei finanziamenti pubblici”.
di Fausto Sacco

